Apple aggiunge funzionalità a Shazam… Ma solo su Android (per ora)

L’acquisizione di Shazam da parte di Apple completata quasi un anno fa non pare aver ancora dato grossi frutti. L’app rimane un’entità a sé stante anche su iOS, con la tredicesima versione che in mezzo alla miriade di novità non mostra segnali d’integrazione col servizio di riconoscimento brani, al di fuori di quanto già fatto tempo fa con Siri. A rendere ancor più curiosa la situazione ci ha pensato l’ultimo aggiornamento rilasciato su Android, che contiene due nuove funzionalità. La prima è un pulsante fluttuante opzionale che permette di avviare il riconoscimento senza aprire l’app, col risultato finale che comparirà sotto forma di un piccolo pop-up. Oltre a ciò, Shazam adesso permette sui dispositivi col robottino verde di riconoscere anche l’audio riprodotto solo in cuffia, catturando il campione necessario direttamente dall’app di provenienza (simile a quanto fanno alcune app su Mac, che registrano dalla fonte software bypassando altoparlanti e microfoni). Per ora queste funzionalità sono esclusiva su Android, dal momento che sul sistema Apple né il pulsante flottante (ma si può ovviare in parte usando la funzione Auto Shazam) né la cattura audio interna sono attualmente fattibili e iOS 13 non sembra dare indizi su cambi imminenti.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.