Android cambia logo e dice addio ai dolci: il nome finale di Q sarà Android 10

A volte non c’è nulla di meglio che una rinfrescata al look. Anche se, nel caso di Android, l’ultimo logo era ancora abbastanza attuale. L’evoluzione stilistica del sistema operativo in sé e delle app Google ha portato però l’azienda di Mountain View a proseguire nel percorso con una nuova immagine per il robottino verde. Si nasconde il corpo, resta l’iconica testolina verde: ecco qui sotto il nuovo logo di Android. Un brand visivo più pulito e riconoscibile, soprattutto per quel che riguarda la sua parte testuale, che ha abbandonato il verde in favore dei maggiormente neutrali nero e bianco a seconda dello sfondo circostante. Tocchi relativamente piccoli, nella magnitudine del progetto Android, ma che testimoniano quanto l’influenza di Matías Duarte, il Vicepresidente per il Design, stia contribuendo a cambiare Google nel profondo, curando sempre più la parte esteriore dei prodotti e non solo quella interiore già molto potente. In futuro si assisterà sicuramente ad ulteriori iniziative di questo genere.

C’è però un altro cambiamento per Android, di portata ancor più storica forse. Da più di dieci anni ogni sua versione è stata sempre contraddistinta dal nome di un dolce, oltre che dal numero tecnico. A partire da 1.5 Cupcake, arrivando fino a 9 Pie, gli sviluppatori hanno sempre “sfornato” un nuovo dessert. Ora, però, tutto cambia. Android Q rompe la tradizione, sarà identificato semplicemente come Android 10, una nomenclatura più semplice e formale. A detta di Google, per quanto l’associazione coi dolci fosse molto divertente, non era in realtà ben percepita a livello globale. Differenti pronunce con rischi di incomprensioni, poca intuitività nel riconoscere immediatamente le nuove versioni e la scarsa fama oltre la loro zona di origine di alcuni dei dolci scelti hanno contribuito alla decisione. Nondimeno, c’è chi sarà rammaricato dalla fine di questa simpatica consuetudine. Per loro, la buona notizia è che a livello interno proseguirà: ogni release ha avuto un dessert come nome in codice tra gli sviluppatori Google, differente da quello pubblico, e Android 10 non ha fatto eccezione identificandosi come Queen Cake. Resta quindi garantita la possibilità di dare un nickname zuccherino, seppur in via non ufficiale.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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