L’Apple TV+ che verrà: prezzo, modalità di rilascio delle serie e download degli episodi

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Il sempre ben informato Mark Gurman ha pubblicato sulle pagine di Bloomberg (via Apple Insider) alcuni nuovi dettagli su Apple TV+, il servizio di streaming made in Cupertino che concorrerà contro Netflix e Amazon Video. Secondo il giornalista, Apple TV+ sarà lanciato negli USA il prossimo mese di novembre, mentre il costo del canone mensile sarà fissato in $9,99 (che, sicuramente, subiranno il solito cambio 1:1 con l’euro).

I primi contenuti ad essere pubblicati saranno il reboot di “Amazing Stories” ad opera di Steven Spielberg, una serie dal titolo “Homes” che mostrerà case ed appartamenti fuori dal comune, il news drama “The Morning Show”, “See” con Jason Momoa e “Truth Be Told”. A differenza delle piattaforme concorrenti, Apple non pubblicherà nell’immediato l’intera stagione di ogni serie, ma renderà disponibili solo 3 episodi per settimana. Nel corso dei mesi seguirà la pubblicazione di altre serie originali: Cupertino ha messo a bilancio ben 6 miliardi di dollari per la produzione di nuovi contenuti, di cui 300 milioni saranno destinati alla produzione di due stagioni di The Morning Show.

A quanto pare, anche Apple permetterà ai propri utenti di scaricare gli episodi delle proprie serie preferite per gustarli offline. Infatti, nel corso dell’analisi del codice sorgente di macOS Catalina, MacRumors ha scoperto alcune stringhe che non lasciano dubbi in tal senso: “You have reached your limit of [preset number] downloads,” “Download Limit reached for [title] Season 1 Episode 1,” e “To download this episode of [title], delete it from another device and try again.” Quindi, i sottoscrittori di Apple TV+ potranno gustarsi le proprie serie preferite anche in assenza di una connessione ad internet, ma, comunque, con delle limitazioni sia sul numero di download per ogni puntata che per numero di dispositivi sui quali il contenuto sarà fruibile. Una soluzione simile, con simili limiti, è già disponibile per i sottoscrittori delle piattaforme concorrenti: Apple, quindi, ha tutta l’intenzione di offrire ai consumatori la stessa flessibilità di Netflix e soci, onde proporsi come una valida alternativa ai loro servizi.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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