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Al di là della sua vocazione originaria nello shopping, Amazon è diventata una vera e propria potenza in quel che concerne la domotica e l’assistenza virtuale, competendo con Google ad armi pari (nonché con Apple, sebbene quest’ultima sia ancora un po’ indietro). Durante l’evento tenutosi oggi, il colosso di Jeff Bezos ha presentato la nuova serie di dispositivi Echo, per tutti i gusti, tasche ed usi.

Si inizia dal vero e proprio Echo, il capostipite di tutta la gamma. La nuova generazione si avvicina per resa sonora all’Echo Plus, precedentemente l’opzione più “pompata” nell’ambito, prendendone il woofer da 7,6 cm. Anche il design è stato rivisto, includendo pure un migliorato rivestimento in tessuto. Il rinnovato Echo, in preordine da oggi, mantiene il prezzo del predecessore, 99,99€, ed è disponibile nelle tonalità blu-grigio, antracite, grigio chiaro e melange.

Nella fascia bassa della gamma, debutta invece Echo Flex. È una versione su scala ridotta del dispositivo, da collegare direttamente alla presa di corrente. Prevede altoparlante e microfono per l’interazione con Alexa, nonché una presa USB per la ricarica di altri device o l’aggiunta di altri accessori come luci notturne. Anche Flex è in preordine da oggi, al prezzo di soli 29,99€.

Risalendo un po’ nella gamma, troviamo invece la terza generazione di Echo Dot. Il piccolo smart speaker di casa Amazon ora integra pure uno schermo LED, con sensore di luminosità ambientale, che mostra l’orario, altri dati come la temperatura, nonché eventuali sveglie e timer impostati. La parte superiore prevede un pannello touch, utilizzabile ad esempio per spegnere o ritardare la sveglia. Il nuovo Echo Dot è preordinabile da oggi al prezzo di 69,99€.

Eccoci arrivati al nuovo top di gamma, Echo Studio. Va a prendere il ruolo “audiofilo” prima di competenza di Echo Plus (che rimane comunque in commercio, come opzione intermedia), con caratteristiche ancor più spinte. Il dispositivo integra 5 altoparlanti direzionali: un woofer da 13,3 cm, un tweeter da 2,5 cm e tre mid-range da 5 cm, coprendo adeguatamente tutte le frequenze. Per migliorare ulteriormente la resa dei bassi, è presente nell’area inferiore un’apertura. La potenza complessiva del sistema è di 330 W e dispone di un DAC a 24-bit, amplificatore con 100 kHz di banda e supporto sia a Dolby Atmos sia a Sony 360 Reality Audio. Si può abbinare un Echo Studio o una coppia ad una Fire TV in modalità wireless, per veicolarvi automaticamente l’audio proveniente da essa. Un sistema di rilevamento ambientale consente di ottimizzare automaticamente la riproduzione sonora. Infine, proprio come Echo Plus, anche Studio integra un hub Zigbee per la domotica. Può essere preordinato da oggi al prezzo di 199,99€.

La gamma con display non cambia per ora dalle nostre parti, continuando a prevedere Echo Spot e i due Echo Show da 5 e 10 pollici. Negli USA è stata introdotta oggi anche un’opzione intermedia, Echo Show 8. Come suggerisce il nome stesso, prevede uno schermo da 8″, mantenendo le caratteristiche delle altre due versioni. Verrà venduto al prezzo di $129,99.

Sarebbe stato davvero interessante vederli da noi, ma al momento non sembrano essere previsti. Gli Echo Buds sono i primi auricolari wireless a marchio Amazon, in collaborazione con Bose che ha fornito la tecnologia per la cancellazione attiva del rumore ambientale, attivabile con un doppio tap sulle capsule. Presentano una struttura a doppio driver con armatura bilanciata, che enfatizza la resa sonora, mentre per il riconoscimento vocale sono previsti due microfoni sulla parte esterna delle capsule ed uno interno. In aggiunta ad Alexa, i Buds possono essere tranquillamente utilizzati anche con Siri e Google Assistant. Sono certificati IPX4, consentendone l’uso anche durante l’attività fisica o in caso di pioggia leggera, e prevedono tre gommini di differenti misure per adattarsi ai condotti uditivi dei singoli utenti. Per quel che concerne l’autonomia, Amazon dichiara 5 ore di ascolto musicale e 4 di chiamate; tali valori possono essere portati sino a 15 e 12 attraverso il case con batteria integrata. Il prezzo americano è di $129,99.

L’aggiornata gamma Echo di Oltreoceano si completa con due dispositivi particolari, che potremmo definire dei concept commercializzati. Non a caso, sono prodotti che rientrano nel programma Day 1 Edition, su invito e dalle scorte limitate. Il primo, anzi, i primi sono gli Echo Frames. Nessun visore per la realtà aumentata o virtuale: si tratta di occhiali tradizionali cui è stato integrato un set di altoparlanti e microfoni per l’utilizzo di Alexa o Google Assistant. La montatura è perfettamente adattabile a lenti graduate per la mitigazione dei principali disturbi visivi. Il prezzo base è di $179,99 e possono essere utilizzati almeno nella prima fase solo con dispositivi Android.

Il secondo, nonché in generale ultimo dispositivo Echo di cui parliamo, è Loop. Si tratta di un anello smart, da indossare al dito, con due microfoni ed un piccolo altoparlante. Può essere utilizzato con Alexa, ma anche con Google Assistant e, contrariamente agli occhiali, Siri. Potrà essere acquistato dagli invitati a Day 1 al prezzo di $129,99, con 4 misure (S, M, L, XL) per adattarsi a dita di qualsiasi dimensione.

Parlando più specificatamente di Alexa, si segnalano novità anche per l’assistente virtuale. In base alle preferenze degli utenti, si potrà impostare una riproduzione vocale più veloce o più lenta e scandita, con 7 livelli di regolazione. La modalità sussurro permetterà ad Alexa di capire le richieste anche a bassa voce. Sul fronte privacy, si potrà chiedere ad Alexa di ripetere cosa ha sentito durante la richiesta, il perché di una determinata risposta fornita e la cancellazione dell’ultima query effettuata così come di quelle dell’intera giornata o dei mesi precedenti, con la possibilità di impostare anche una routine di eliminazione automatica. Tutte le funzionalità aggiuntive verranno rese disponibili entro l’anno.

Segnaliamo in conclusione l’arrivo in Italia a partire dal 7 novembre degli eero, i router Wi-Fi Mesh prodotti dall’omonima azienda acquisita nei mesi scorsi da Amazon. Promettono una copertura veloce e capillare in tutta la casa ed una configurazione semplice che può poi essere ulteriormente affinata in base alle proprie esigenze. Oltre alle funzionalità di crittografia e sicurezza tipiche di questi dispositivi, eero offre un supporto software costanti con aggiornamenti tempestivi qualora venissero rilevate delle vulnerabilità. La versione base di eero potrà essere acquistata a 109€ (279€ nella confezione da tre), mentre eero Pro dispone di un comparto radio più potente e costerà 199€ (499€ nella confezione da tre).

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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