♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!
Per quanto i rumor avessero suggerito l’arrivo di nuovi iPad, onestamente non mi aspettavo l’uscita di un modello base così concepito. Il nuovo iPad 7a gen o iPad 2019 (389€) è un mix di vecchie e nuove specifiche ma si presenta davvero completo e con un prezzo particolarmente agguerrito, caratteristica che si porta dietro da diversi anni e che gli ha consentito di conquistarsi un mercato ancor più vasto che in passato. La novità più evidente è certamente lo schermo: un inedito pannello Retina da 10,2″ con 2160 x 1620 pixel, una densità di 264 ppi e 500 nits di luminosità. Le cornici, però, rimangono più o meno come le precedenti, portandoci ad una dimensione complessiva di 250 x 174 x 7 mm di spessore in circa 490 grammi.
Il secondo importante cambiamento riguarda la presenza dello smart connector, grazie al quale arriva la nuova Smart Keyboard per iPad (179€). Nuova si fa per dire, in quanto strutturalmente riprende pari pari il formato di quella destinata al vecchio iPad Pro, anche se il formato è leggermente diverso per via dello schermo. Si mantiene la compatibilità con Apple Pencil di prima generazione e non si passa alla più recente data la permanenza del connettore Lightning.
A muovere tutto ci pensa lo stesso valido Apple A10 Fusion, chip che ha più o meno 3 anni alle spalle ma portati benissimo, anche grazie ad un ciclo evolutivo di iOS che ne ha mantenuto alte le prestazioni. Forse anche per questa caratteristica si giustifica il mantenimento in linea dell’iPad Air (recensione), che rimane in vantaggio per diverse cose tra cui proprio il SoC Apple A12 Bionic.
Rispetto il vecchio iPad 2018 non sembra cambiato poi molto altro, dato che nelle specifiche non si parla di supporto allo standard P3 o alla funzionalità True Tone per lo schermo ed anche sul fronte fotocamere i numeri sembrano gli stessi, mantenendo la primaria da 8MP con video 1080p e la frontale a 1,2MP 720p. Altoparlanti stereo, Wi-Fi ac, Bluetooth 4.2, Touch ID, sono tutte caratteristiche immutate, confermando sostanzialmente un vantaggio sia del modello Air che del vecchio iPad Pro 2017. Uguali anche i tagli di memoria, partendo dal 32GB per 389€ e salendo fino ad un massimo di 128GB a 389€ (il vecchio era leggermente più economico con i suoi 359€).
Si tratta dunque di un piccolo passo evolutivo per mantenere fresca la linea, anche se probabilmente si sarebbe potuto fare di più almeno sul fronte del SoC, magari con l’A11 giusto per dare maggiore longevità ad un modello appena presentato. Lato software c’è comunque una novità interessante, in quanto il nuovo iPadOS (in uscita il 30 settembre) gli garantirà la possibilità di accedere ai dischi esterni, anche se limitatamente a quelli dotati di porta Lightning o USB con adattatore. I preordini sono già aperti ora ma la prima consegna è slittata al 14 ottobre. La pagina del sito Apple dedicata al nuovo iPad 2019 ha molti riferimenti alla scuola e allo studio, settore in cui un prodotto simile ha un grande potenziale. Infatti è anche prevista una versione educational con un risparmio di 100€ sul listino.
Articoli correlati
Nessun articolo.