iPhone 11 si affaccia su Geekbench, che nel frattempo arriva alla versione 5

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Spuntano su Geekbench i punteggi conseguiti da un nuovo modello di iPhone, identificato con il nome “iPhone12,1” che, molto probabilmente, sarà presentato di qui a una settimana con il nome di iPhone 11. Infatti, anche la dotazione hardware porta a pensare che si tratti proprio del successore del XR: il processore ha 6 core e la quantità di memoria RAM installata è pari a 4 GB. Stranamente, il sistema operativo è iOS 13.1, quasi a voler suggerire che i test sul noto software siano stati eseguiti internamente ad Apple.

Ciò che balza di più all’occhio sono i punteggi ottenuti nelle voci crypto, integer e floating point che, come si nota nella tabella che segue, sono di gran lunga superiori a quelli di iPhone XS Max, cosa che fa intendere l’introduzione, accanto al Soc A13, del nuovo coprocessore matematico profetizzato qualche giorno fa da Gurman:

Voce iPhone XS Max iPhone 12,1
Single Core-Score 4820 5415
Crypto Score 3733 4706
Integer Score 5350 6110
Floating Point Score 4594 4198

I punteggi in multi-core, invece, sembrano beneficiare di meno di cotanta potenza di calcolo:

Voce iPhone XS Max iPhone 12,1
Multi Core-Score 11468 11294
Crypto Score 9359 10913
Integer Score 14924 14516
Floating Point Score 11337 11099

Una simile capacità computazionale non potrà che essere impiegata per le nuove funzioni di realtà aumentata che dovrebbero essere la vera novità introdotta in iPhone 11 e su cui Apple punterà per la campagna promozionale. Solo un dato risulta decisamente stano: la cache L1 risulta di soli 48 KB, decisamente inferiori ai 128 KB utilizzati dal chip A12 Bionic. Per saperne di più non ci resta che attendere la prossima settimana.

Visto che i dati sono emersi su Geekbench, mi sia concessa una menzione alla versione 5 rilasciata qualche minuto fa e che apporta numerose novità. In ambito test CPU, sono stati introdotti quelli basati sul machine learning, sulla realtà aumentata e sulla fotografia computazionale. Lato GPU, invece, Geekbench terrà conto anche di Vulkan, oltre che i soliti Metal, CUDA e OpenCL. Infine, è stato implementato il supporto per la modalità scura su macOS, mentre quello per iOS arriverà dopo il rilascio della versione 13. Geekbench 5 è disponibile solo per i dispositivi dotati processori a 64 bit (quelli a 32 bit non sono più supportati) fino al 10 settembre ad un interessante prezzo lancio: si parla di soli $7.49 (in luogo di $14.99) per l’app macOS e di $49.99 (al posto di $99.99) per Geekbench 5 Pro. Lato iOS, invece, l’aggiornamento è gratuito per la release liscia, mentre la Pro è in sconto al prezzo di $4.99 che, terminato il periodo promozionale, lieviteranno a $9.99.

Update: al momento della stesura dell’articolo, non era ancora stato pubblicato l’archivio di Geekbench 4 online. In seguito alle segnalazioni dei nostri utenti, che ringrazio, ho controllato i dati e ho aggiornato le tabelle basandomi sui risultati della precedente versione del software, visto che iPhone 11 non è stato ancora sottoposto ai test con la nuova release. Mi scuso personalmente con tutti i lettori per l’incolpevole errore.

Elio Franco

Editor - Sono un avvocato esperto in diritto delle nuove tecnologie, codice dell'amministrazione digitale, privacy e sicurezza informatica. Mi piace esplorare i nuovi rami del diritto che nascono in seguito all'evoluzione tecnologica. Patito di videogiochi, ne ho una pila ancora da finire per mancanza di tempo.

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