Manca poco più di una settimana al grande lancio di Apple TV+, e a Cupertino fervono i preparativi su tutti i fronti. L'app TV sta a mano a mano raggiungendo tutte le piattaforme per cui è prevista. Oltre ai dispositivi Apple, ha fatto il suo debutto già da diversi mesi sulle ultime generazioni di smart TV Samsung, mentre pochi giorni fa è arrivata sui prodotti Roku (purtroppo non sulle Now TV Smart Stick e Box, nonostante siano basati proprio sulla piattaforma Roku sono pesantemente personalizzati da Sky). Oggi, invece, tocca alle Amazon Fire TV Stick, come annunciato proprio dallo stesso colosso di e-commerce.
L'interfaccia, e più in generale l'esperienza d'uso, ricalca molto l'applicazione nativa delle Apple TV, pertanto anche cambiando dispositivo ci si sentirà sempre a proprio agio. Oltre alla predisposizione per TV+, l'app consente di usufruire di tutti i contenuti acquistati o noleggiati sullo Store digitale della mela, così come della propria libreria film iTunes, tutto grazie alla sincronizzazione con iCloud. Le operazioni di acquisto e noleggio non possono essere effettuate dalla Fire TV Stick in sé: si dovrà comunque passare da un dispositivo Apple o da un PC Windows con iTunes. Una volta effettuata la transazione, il nuovo contenuto potrà essere goduto anche dalla chiavetta Amazon.
Almeno per ora, il controllo vocale con Alexa non sembra essere previsto, al di là dell'abilità di aprire l'applicazione. Apple TV è disponibile al download in tutti i Paesi in cui sono presenti le Fire TV Stick HD/Basic e 4K, Italia inclusa. Nelle nazioni in cui sono vendute, l'app raggiungerà presto pure i Fire TV Cube di prima e seconda generazione, la Fire TV (non Stick) di terza generazione e i prodotti, come TV e soundbar, basati su Fire OS. Si rafforza così, oltre al potenziale bacino d'utenza di Apple TV+ (mancano all'appello le smart TV LG e Sony per completare il rollout), anche il posizionamento della gamma Fire TV come una tra le più supportate tra i servizi in streaming, seppur a rischio di un'assenza di peso, per quanto probabilmente solo a breve termine, come Disney+.