Nuovi iMac con vetro curvo? C’è già il brevetto ma la realizzazione potrebbe essere distante

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Che nella linea iMac ci siano dei computer bellissimi è fuor di discussione. Il primo G3 del 1998 è in grado di catturare lo sguardo ancora oggi e la versione G4 del 2002 è a mio avviso ineguagliata per stile, originalità ed ergonomia. Dal 2004 in poi il design si è evoluto in forma decisamente inferiore, infatti in 6 anni si è visto il cambio di materiale con il passaggio all’alluminio, l’aumento di diagonali ed infine lo spessore ridotto, mentre nei 6 anni precedenti c’erano stati dei veri e propri stravolgimenti tra un modello e l’altro.

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Oggi che iniziano ad esserci delle indiscrezioni sull’uscita di un nuovo modello si riaccende anche la speranza che questo apporti alcune novità stilistiche per rinfrescare il prodotto. Si potrebbe ad esempio riprendere lo stile più professionale del nuovo Mac Pro, oppure rimanere su quello attuale ma riducendo un po’ i bordi ed aumentando le diagonali. Temo sempre che un 32″ non lo vedremo, ma ci sarebbe comunque la possibilità di lavorare anche su dimensioni intermedie, un po’ come fatto di recente per il MacBook Pro con l’insolito schermo da 16″. Quindi ad esempio un 29″ o un 30″, che sempre meglio di 27″ sono. Personalmente mi auguro anche che rendano un po’ più ergonomico il piedistallo, consentendo un minimo di regolazione verticale. Non dico che si debba arrivare a livelli del Surface Studio o dello stand del nuovo Mac Pro, ma almeno poter abbassare o alzare un po’ lo schermo.


Nel frattempo Apple guarda al futuro con questo brevetto scovato da Apple Insider che mostra un all-in-one ricavato da un unico pezzo di vetro curvo. Alla base ci potrebbero essere tastiera e trackpad, mentre la parte superiore sarebbe interamente schermo. Guardandolo solo davanti si capisce che non potrebbe stare in piedi, infatti nella vista posteriore si vede una sorta di Dock che dovrebbe contenere l’hardware e le porte di connessione.

Per quanto sia una soluzione probabilmente realizzabile fin da oggi – e gli schermi arrotolabili visti al CES 2020 fanno pensare che lo sia – è difficile che questa evoluzione sia pronta per il mercato mainstream. Certo mi piacerebbe vedere una Apple che propone dispositivi così particolari e innovativi come un tempo, ma sul fronte del design sono diversi anni che non si vede qualcosa di davvero unico e rivoluzionario. Forse l’ultimo Mac Pro si può far rientrare in questa casistica, ma si tratta comunque di un prodotto di nicchia per la sua fascia di prezzo. Inoltre ci sono molti brevetti che vengono registrati solo per tutelare delle idee che poi non vedono mai una implementazione concreta. Ad esempio nel 2012 si era scovato un brevetto per un iMac con base flessibile ideata per l’uso touch, che però non ha mai visto la luce.

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Se dovessi scommettere punterei su un approccio molto più cautelativo da parte di Apple, che nel 2020 potrebbe semplicemente aggiornare per l’ennesima volta solo l’hardware interno del suo all-in-one, rimandando il restyling ancora un po’. Tuttavia spero di sbagliarmi e che già quest’anno si possa vedere qualcosa di nuovo per dare nuovo lustro a questa storica e prestigiosa linea di computer. E voi cosa ne pensate: quale sarà l’evoluzione dell’iMac nel 2020?

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

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