Una sfida a cui i produttori di fotocamere non possono più sottrarsi è quella degli aggiornamenti firmware. Un tempo compravamo una DSLR e più o meno rimaneva la stessa finché non si appendeva al chiodo, salvo qualche raro bugfix, adesso ci troviamo update che non solo tolgono gli errori ma aumentano le prestazioni e addirittura aggiungono funzionalità.
Nikon ha rilasciato il firmware 1.10 per la mirrorless compatta Z50 (recensione) e il firmware 3.0 per Z6 e Z7. Quest’ultimo è ovviamente il più corposo e le sue principali peculiarità sono:
- introduzione dell’Animal-Detection AF, che riconosce gli occhi e i musi di cani e gatti
- supporto alle schede CFexpress Lexar (che hanno la stessa forma delle XQD)
- performance migliorate nel tracking AF-C
Per quanto non siano stravolgimenti veri e propri, si tratta di migliorie di un certo peso che dimostrano l’attenzione di Nikon a mantenere il punto nei confronti dei rivali. Di recente anche Canon sembra aver imboccato la giusta strada con la EOS R (mentre nell’epoca DSLR non brillava di certo per il supporto) e considerando anche la frequenza di aggiornamenti di Fujifilm, Panasonic, Sony ed Olympus, la situazione è molto migliorata per noi fotografi.