Apple ha acquisito l’app meteorologica Dark Sky

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A ciel sereno. O scuro, visto il nome dell’app. In ogni caso, a sorpresa è stata annunciata l’acquisizione di Dark Sky da parte di Apple, che così si appresta ad ampliare le potenzialità dell’app Meteo nativa di iOS. Dark Sky è infatti un software, anzi, un servizio meteorologico disponibile sia online sia sulle principali piattaforme mobile, indipendente dai canali tradizionali solitamente utilizzati in questo ambito ed in grado di offrire previsioni localizzate molto precise, con funzionalità aggiuntive come mappe, notifiche push e lo storico degli eventi di una determinata area.

Non vengono resi noti i dettagli finanziari dell’operazione, ma sicuramente per Apple non è stato un problema trovare il giusto prezzo per ottenere l’indipendenza prossima da The Weather Channel, attuale fornitrice delle previsioni in Meteo (ancor prima lo fu Yahoo!) e il team di sviluppatori garantisce così solide fondamenta per l’avvenire della propria creatura. È già delineato il percorso che seguirà Dark Sky da ora in poi: almeno su iOS, non vi saranno cambiamenti nell’immediato e continuerà ad essere acquistabile sull’App Store USA, comprendendo la variante per Apple Watch; destino infausto invece attende la versione Android/Wear OS, che invece operava su abbonamento e sarà dismessa dal 1° luglio, data in cui cesserà pure la variante web insieme alla possibilità di effettuare l’embed delle previsioni su altri siti. Rimarranno invece attive fino al termine del 2021 le API per l’uso da parte di terze parti, ma si tratta di un semplice supporto transitorio per dare ai clienti il tempo di migrare ad altri servizi analoghi e le nuove sottoscrizioni sono già state bloccate con effetto immediato.

Come nei casi passati di Beats Music, Workflow, Texture e Shazam, presumibilmente gli effetti dell’ingresso di Dark Sky nella scuderia Apple si vedranno non prima del prossimo anno, in termini di integrazione software. Inoltre, vista la vocazione prettamente americana del prodotto (sebbene il sito sia in parte localizzato pure in italiano), è da chiedersi quanto effetto avrà a livello globale nelle future versioni di Meteo. Se volessimo però scommettere qualcosa, non punteremmo granché su un supporto completo dalle nostre parti e saremmo ben felici di sbagliarci in caso opposto.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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