Il MacBook Pro 14″ dovrebbe arrivare in estate e il primo MacBook ARM ad inizio 2021

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Alessio Furlan, Stefania Gagliano.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Ormai sono letteralmente anni che si specula sulla possibilità che Apple realizzi dei computer equipaggiati esclusivamente con chip ARM. Il pensiero si è diffuso perché le prestazioni dei SoC delle serie Ax sono cresciute in modo incredibile anno su anno, arrivando persino a superare nei benchmark quelli CISC Intel ed AMD di fascia mobile. Certo le diverse architetture non consentono di effettuare un confronto 1:1, ma con le dovute ottimizzazioni realizzare un portatile ARM sufficientemente prestante per l’uso ufficio (e non solo) sembra un obiettivo del tutto raggiungibile per Apple.

Gli stessi ragionamenti sono sicuramente stati fatti anche a Cupertino, dove mettere su delle macchine di test così configurate è relativamente semplice. E se ancora non sono arrivate è perché, presumibilmente, non si è raggiunto un tale livello di maturità hardware o software da consentirlo.

Si tratta tuttavia di un tasto su cui l’azienda ha tutto l’interesse per continuare a battere. Le modifiche alle architetture dei sistemi operativi recenti hanno reso chiara la volontà di avvicinamento e contaminazione in chiave positiva, dunque presto o tardi un Mac con ARM dovrebbe effettivamente arrivare.

Al momento è difficile immaginare che si possano scalare le prestazioni verso l’alto a tal punto da occupare un posto in fascia alta, mentre sul mobile lo scambio potrebbe persino essere positivo considerando le modeste capacità del MacBook Air (recensione) e soprattutto del MacBook, che attualmente è anche fuori dalla lineup ufficiale. Proprio quest’ultimo potrebbe ritornare in grande spolvero con un cuore Apple, avvantaggiandosi dei ridotti consumi e temperature dei chip ARM.

Al di fuori di queste ed altre speculazioni possibili, l’analista Ming Chi-Kuo ha fornito a MacRumors un report aggiornato in cui si sostiene che l’arrivo effettivo di questo MacBook sia ormai una certezza e che la data di lancio prevista era per la fine del 2020, anche se presumibilmente slitterà all’inizio del 2021 a causa delle problematiche scaturite dalla diffusione del COVID-19.

Nello stesso report viene confermata la presenza in calendario di un nuovo MacBook Pro, in arrivo per la seconda metà del 2020. Pure in questo caso si devono mettere in conto possibili ritardi, ma quello a cui si fa riferimento è quasi certamente il prossimo modello “piccolo” con le caratteristiche del recente 16″ e che potrebbero trasformarlo a tutti gli effetti in un MacBook Pro 14″ con migliore areazione, hardware aggiornato e nuova tastiera più robusta.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.