Siamo ormai in piena fase 2 e ci avviciniamo sempre più alla data del 18 maggio, che per noi italiani segnerà ufficialmente un ulteriore allentamento delle restrizioni dovute al COVID-19 (sperando che vada davvero tutto bene, dato che purtroppo non sarà concesso sbagliare nulla onde evitare nuovi focolai). Dopo la riapertura delle maggiori catene di elettronica ed informatica, ecco che il 19 maggio inizierà la ripartenza anche per gli Apple Store.

Le prime voci si erano rincorse ieri pomeriggio, col ritrovamento sul sito Apple dei dettagli sullo Store di Venezia Nave de Vero, che da martedì seguirà un orario di apertura al pubblico ridotto, dalle 11 alle 19. Successivamente queste informazioni sono state rimosse, il che aveva sopito le speranze sull’effettivo inizio delle riaperture. In realtà si è trattato solo di un rinvio tecnico, per fortuna, dato che oggi l’azienda ha confermato ufficialmente le riaperture alle testate nazionali ed internazionali, come Bloomberg.

L’iniziativa segue quanto già avvenuto in Cina, Hong Kong e Taiwan alcune settimane fa e più di recente Australia, Austria, Corea del Sud, Germania, Svizzera e USA, seguendo passo passo gli allentamenti dei lockdown globali. I negozi italiani riapriranno con le misure di sicurezza più idonee per ridurre al minimo i rischi d’infezione, che oltre agli orari ridotti prevederanno il controllo della temperatura all’ingresso, il distanziamento sociale, l’utilizzo di mascherine e il contingentamento degli ingressi, evitando potenziali sovraffollamenti.

Non tutti gli Store riapriranno però martedì. Come in altri Paesi, inclusi gli Stati Uniti, Apple sta agendo in maniera selettiva e mantiene chiusi i negozi nelle zone dove ci sono ancora alti tassi di contagio. Dei 17 punti vendita italiani, ne riapriranno 10, e gli esclusi non destano sorprese: il riavvio degli Store di Milano Piazza Liberty, Rozzano, Carugate, Orio al Serio e Lonato in Lombardia, di Torino Via Roma e Grugliasco in Piemonte avverrà solo in data da destinarsi.