Recensione Minix Neo Storage Pro: Hub Thunderbolt 3 con SSD e HDMI 4K/60Hz

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La quantità di hub USB-C in circolazione è ormai sterminata e se ne trovano davvero per tutti i gusti. Grandi, piccoli, con connettori integrati o cavi separati, dotati di più o meno porte. Io ne uso diversi a seconda delle necessità ma è da un po’ che evito quelli che si attaccano direttamente sul lato del Mac. Il motivo è che ne ho rotto uno in passato a causa di un momento di disattenzione, ma vorrei evitare che la cosa si ripetesse. Tuttavia oggi vi parlo di un prodotto che ha proprio questo formato e se lo faccio è perché possiede alcune caratteristiche abbastanza rare.

Il Minix NEO Storage Pro è partito con una campagna su Indiegogo che ha raggiunto rapidamente l’obiettivo ed ora si può acquistare con spedizione rapida. Il formato è piuttosto tradizionale e ne avrete sicuramente visti di simili altrove anche se difficilmente con le stesse specifiche. A livello di porte non è molto fornito, troviamo infatti una USB-A 3.0, una USB-C ed una HDMI. Già qui, però, bisogna fare delle precisazioni.

La prima è più importante è che l’hub è in realtà Thunderbolt 3, così come la porta USB-C laterale. Questo significa che oltre a supportare la ricarica con PD fino a 100W è anche capace di gestire schermi esterni, adattatori e qualsiasi altra periferica che usa questo standard. Si possono persino collegare altri hub o dock in cascata. Altra cosa fondamentale è che l’uscita HDMI è una vera 4K a 60Hz, e non a 30Hz come si trova solitamente in prodotti economici. Questo vuol dire che si potranno finalmente connettere schermi esterni ad alta risoluzione ottenendo una riproduzione fluida.

E poi c’è il disco interno, un SSD da 480GB non sostituibile che però va piuttosto bene. Raggiunge più o meno i 450MB/s e non si comporta male neanche nella scrittura random di piccoli file. Nell’utilizzo sostenuto scalda, ma come farebbe un normale SSD esterno. L’ho tenuto in operatività per circa 30 min consecutivi senza riscontrare alcun problema anche sulle altre periferiche connesse.

Conclusione

Voto 4/5Certo gli manca un lettore di SD e le porte sono poche, però quello che c’è è decisamente superiore alla media. Buona anche la qualità costruttiva, anche se devo dire che ormai quella è decente anche nei prodotti economici senza brand. Minix, però, rappresenta sicuramente una garanzia di affidabilità in più e lo dico perché uso i loro prodotti da anni e mai nessuno mi ha dato problemi. Per chi non amasse il formato con connettori integrati, che limita anche la compatibilità ai soli MacBook Pro e MacBook Air, suggerisco di dare un’occhiata anche all’hub gemello che si trova nella stessa pagina.

Questo possiede una seconda porta USB-A ed una Gigabit Ethernet aggiuntiva, oltre ad avere un cavo removibile, però ha solo una USB-C di ricarica e non una completa Thunderbolt 3. Ad ogni modo io forse lo preferirei più che altro per la struttura.

PRO
+ Struttura compatta
+ Leggero ma robusto
+ SSD da 480GB integrato
+ Uscita video 4K @ 60Hz
+ Porta Thunderbolt 3 passante
+ Prezzo adeguato

CONTRO
- I connettori integrati non mi piacciono
- Poche porte

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.