Tim Cook ha più volte ribadito il concetto che Apple ora è un’azienda di servizi, ancor prima che di hardware e software. Effettivamente, dato un mercato smartphone ormai parecchio saturo, l’offerta di questi accessori “virtuali” può essere determinante per fidelizzare la clientela e aumentare il valore dell’azienda. Nel corso degli scorsi anni, da Cupertino sono stati lanciati numerosi servizi: a partire dai piani di archiviazione aggiuntivi di iCloud, per poi passare attraverso il popolare Apple Music, disponibile anche sulle piattaforme concorrenti, arrivando infine più di recente ad Apple TV+. In alcuni Paesi anglosassoni, USA ma non solo, sono disponibili anche Apple News+ e a breve il nuovissimo Apple Fitness+ con lezioni di fitness e playlist dedicate aggiornate a cadenza settimanale.
Consapevole che chi vuol sottoscrivere tutti gli abbonamenti sarebbe portato a spendere un importo mensile abbastanza importante, Apple ha ben pensato di creare dei pacchetti che possano invogliare maggiormente grazie ad un prezzo più contenuto. Si parte dal piano Individuale che, a fronte di un canone mensile pari a 14,95€ offre Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade e uno spazio iCloud di 50 GB, finendo dunque col secondo e ultimo piano che, per 19,95€ al mese, offre gli stessi servizi ma con la possibilità di condividerli con altri 5 utenti appartenenti della stessa famiglia e portando l’archiviazione iCloud a quota 200 GB. I piani partiranno nel corso dell’autunno.
Per chi non ha esigenze importanti sul fronte dello spazio online o una famiglia numerosa, i due piani potrebbero essere una piccola gradita occasione di risparmio, si parla rispettivamente di 6 e 8 € mensili; restano tuttavia fuori coloro che invece hanno bisogno dei tagli superiori di iCloud, che di fatto restano esclusi del pacchetto tutto in uno. Gli utenti americani e inglesi avranno anche un’ulteriore opzione top di gamma nel piano Premiere, che a $29,90 al mese aggiungerà Fitness+ e News+ oltre a prevedere 2 TB di spazio iCloud.