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Addio Google Home: si avvicina al completamento la transizione degli assistenti smart di Mountain View al marchio Nest, avviata lo scorso anno col modello Mini e col display Hub. Oggi entra nella gamma il nuovo speaker Nest Audio, che va a collocarsi come proposta di vertice tra quelle disponibili da noi (negli USA resta disponibile anche il più poderoso Google Home Max, presumibilmente in attesa di futuro rebranding).

Aspetto completamente rinnovato, tutto rivestito: così Nest Audio si presenta al pubblico. Ma non è solo con l’estetica che vuole stupire, ha un rivale anch’esso fresco di rinnovo, chiamato Amazon Echo, da tenere sott’occhio e per farlo deve impegnarsi sulla qualità sonora. Un woofer da 75 mm ed un tweeter da 19 mm promettono rispettivamente bassi fino al 50% più ricchi, maggiore nitidezza delle voci ed un volume di picco superiore addirittura del 75% rispetto al vecchio Google Home. Il firmware interno è stato ottimizzato per fornire una risposta adeguata ai più disparati generi musicali e contenuti audio, facendosi trovare sempre pronto ad offrire la migliore resa; attraverso i microfoni, si regola anche in base al rumore ambientale. Per il risultato più coinvolgente, ovviamente, Big G consiglia l’abbinamento di due Nest Audio per la stereofonia. Il resto delle caratteristiche offerte dall’assistente Google, così come il supporto ai sistemi di domotica, è completo come l’abbiamo sinora conosciuto.

Il Nest Audio entrerà in commercio dal 15 ottobre, al prezzo di 99,99€. Sulla carta ci sarebbero 5 tonalità disponibili, ma Google ha deciso di portare in Italia solo le classiche grigio chiaro ed antracite. Una scelta commerciale cui si è già assistito con Nest Mini e Hub, che non rappresenta certo un dealbreaker per tali prodotti, ma delude chi non avrebbero disdegnato un tocco di colore per il proprio nuovo smart speaker.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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