La Xbox Series X arriverà il 10 novembre, insieme alla Xbox Series S

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Il nuovo capitolo della console war è all’orizzonte. Questione di poche settimane e la sfida tra le nuove PlayStation 5 e Xbox Series entrerà nel vivo. Microsoft, come Sony, ci ha accompagnati negli ultimi mesi con varie anticipazioni, concentrandosi sulle caratteristiche tecniche e sui primi titoli, che almeno nel caso del colosso di Redmond per i primi tempi non saranno esclusiva delle console in arrivo ma gireranno pure sulla vecchia gamma Xbox One. Della Xbox Series X sapevamo praticamente tutto, a parte il prezzo e la data di lancio. Oggi abbiamo la certezza pure di quelli, ma non abbiamo più sopra scritto “Xbox Series”, senza la X finale, per errore. Del resto, il titolo già lo anticipava: ha una sorellina minore e si chiamerà Xbox Series S.

Sorprendentemente, Microsoft non è però entrata nel dettaglio riguardo l’hardware di questo secondo modello, già chiacchierato da tempo come variante meno potente e più economica, andando a ricoprire il ruolo che aveva la Xbox One S nei confronti della One X, fatto testimoniato anche dall’uso delle medesime lettere di suffisso. Dove non arrivano le informazioni ufficiali, ci pensa però la macchina dei leak. L’utente WalkingCat su Twitter, già molto attivo nella scena delle indiscrezioni redmondiane, ha pubblicato un video promozionale, apparentemente interno in azienda almeno per ora, in cui vengono spiegate varie caratteristiche.

La più piccola Xbox mai realizzata, questo il claim con cui è stata ufficializzata nelle scorse ore. Il filmato non la mostra in comparazione con le passate generazioni, perciò bisognerà attendere delle verifiche nella realtà, ma è decisamente più compatta della variante maggiore, il 60% per l’esattezza. Non è pensata per il gioco in 4K puro, ma la risoluzione 1440p a 120 fps la rende comunque molto interessante, accontentandosi di colmare il residuo con l’upscaling. È supportato anche il ray tracing, perciò sul piano squisitamente grafico non ci saranno rinunce rilevanti. In Ultra HD nativo viene invece garantito lo streaming di contenuti multimediali. Lo spazio d’archiviazione di 512 GB potrebbe non sembrare esaltante al giorno d’oggi con giochi sempre più esosi di spazio, ma ci troviamo davanti a un SSD con tutti i vantaggi che ne conseguono nelle prestazioni e non è da escludere che la Xbox Series S presenti la stessa modalità di espansione della Series X. Assente è invece il lettore ottico.

Veniamo al dunque, cioè al prezzo. Anzi, ai prezzi. Almeno per ora abbiamo in Euro solo proprio quello della Xbox Series S: 299€. Un compromesso di tutto rispetto per entrare nella next-gen, non potente tanto quanto la Series X né forse la One X ma certamente ben di più della One S che va a rimpiazzare. C’è poi da non sottovalutare il fattore xCloud, che sarà incluso a brevissimo nell’abbonamento Xbox Game Pass Ultimate e con una buona connessione potrebbe permettere di non sentire troppo la mancanza di una maggiore potenza sotto la scocca. Le premesse per un best seller ci sono tutte. Chi desidera immergersi a pieno nelle ultime novità potrà in ogni caso puntare alla Xbox Series X, di cui è noto al momento solo il prezzo americano di $499, ma se il cambio 1:1 praticato per la Series S è un buon indizio possiamo aspettarci di vederla qui a 499€. Vedremo prossimamente come Sony risponderà, soprattutto tenendo conto che la PS5 è sì declinata in due varianti, ma che hanno la sola differenza nel lettore ottico rendendo difficile un “price matching” per la Digital contro la Series S.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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