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Il primo MX Master che ho provato è stato il 2, e non mi aveva convinto del tutto. Il successivo 2s ha cambiato poco o nulla mentre alcune novità importanti sono arrivate con l’ultimo modello, MX Master 3. Il design ora più regolare e squadrato ma mantiene l’ottima ergonomia che contraddistingue la linea. Sono stati riposizionati i tasti laterali avanti e indietro, ora più facili da identificare come due pulsanti ben distinti, e la rotella di scorrimento verticale è stata completamente riprogettata.
Due erano i suoi limiti principali: la rumorosità e lo scorrimento “scattoso”, almeno rispetto a quello fluido e naturale del Magic Mouse di Apple. Nel nuovo modello il rumore è sparito quasi del tutto ed anche il fastidioso “click” che si avvertiva nel passaggio allo scorrimento fluido. Vi spiego tutto più nel dettaglio nella video recensione, effettuando confronti con il 2S ed anche con la nuova versione specifica per Mac.
Conclusione
La versione per Mac io non l’ho capita. Magari qualcuno di voi mi saprà spiegare se ha delle funzioni nascoste che non ho trovato, perché io l’unica cosa che noto è che manca il validissimo dongle Unifying in confezione eppure costa di più della versione standard che lo ha. Per cui questo specifico modello mi sembra poco sensato, a meno di non trovare la motivazione nel nuovo schema cromatico.
Per pura coincidenza, in questo specifico momento (e dopo la registrazione del video) il modello Mac è sceso a 99€ mentre quello standard grafite non è più disponibile e quello grigio chiaro costa di più di quello Mac. Insomma, fare ragionamenti sui prezzi con Amazon è impossibile, perché possono cambiare radicalmente le carte in tavola minuto per minuto, tuttavia rimane il fatto che acquistando la versione Mac non si ha il dongle, quindi valutate con attenzione in base a quelle che possono essere le vostre necessità.
Il mouse in sé e sostanzialmente simile al 2s, al punto che non è utile o necessario il cambio se non avvertite fastidioso il rumore della rotella che emette il precedente. Per me è stato un toccasana e quindi non posso negare di aver apprezzato moltissimo il cambiamento, difatti ho sostituito in studio tutti i precedenti con il 3.
PRO
Ottima ergonomia
Sensore preciso e funzionante su tutte le superfici
Buona quantità di tasti
Eccellente livello di personalizzazione
Efficacia e stabilità del sistema Unifying (non nella versione Mac)
Funzionalità Duo Link con tastiera Logitech compatibile
Comoda funzione Flow per chi possiede più computer affiancati
Buona durata della batteria e ricarica via USB-C
I punti deboli di questo mouse, su cui vorrei che Logitech si concentrasse per il prossimo, sono:
CONTRO
Scorrimento non fluido su macOS
Il materiale si usura troppo facilmente
Il prezzo standard è alto, ma se controllate le promozioni che segnaliamo nelle SaggeOfferte allora potrete acquistarlo spendendo molto di meno. Al momento (settembre 2020) l’ideale sarebbe trovarlo a 60/70€, ma ovviamente la cosa cambierà con il passare dei mesi e potrebbe andare anche in offerta con il Prime Day.
DA CONSIDERARE
La versione Mac non ha il dongle Unifying
Non c’è la versione per mancini
Il clic potrebbe essere più silenzioso
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