HomePod mini è pronto a fare il suo debutto (ed eviterà l’Italia come il fratello maggiore)

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Aaaand… It’s show time! L’evento Apple di ottobre sta tenendo fede alle aspettative, soprattutto lato iPhone. Ma ci ritorneremo dopo: iniziamo dal primo prodotto presentato, anche se purtroppo non ci riguarderà. L’HomePod mini è diventato realtà, posizionandosi come entry-level nella gamma smart speaker della mela, che sinora era stata limitata al solo HomePod standard.

Una sfera compatta, interrotta alla sua sommità dal piccolo schermo touch che segnala le interazioni in corso col dispositivo. Alto poco più di 8 cm, racchiude al suo interno un comparto audio curato, con un driver full-range per la resa ottimale su tutte le frequenze ed una struttura pensata per diffondere il suono a 360° nell’ambiente circostante. Alla guida di tutto ciò vi è il SiP S5, già conosciuto sugli Apple Watch Series 5 e SE, coadiuvato da un algoritmo che analizza i brani in riproduzione per regolare in tempo reale l’equalizzazione. Esattamente come per l’HomePod, anche il mini può essere abbinato ad una seconda unità per ottenere l’emissione stereofonica. Completa il tutto un set composto da 4 microfoni, di cui tre dedicati al riconoscimento vocale e uno alla cancellazione del rumore.

Naturalmente vi è il supporto a tutte le funzionalità di Siri, inclusa la frase di attivazione “Ehi Siri”, e questo si riflette pure sulla domotica HomeKit. A tal proposito, HomePod mini aggiunge una funzionalità di interfono, che può inviare messaggi vocali su un dispositivo Apple in un’altra stanza della casa e anche fuori. Tra le altre funzionalità (non strettamente legate al nuovo modello) si segnalano la possibilità di utilizzare i Comandi rapidi, nonché l’app Dov’è sfruttando l’HomePod come una sorta di sonar se il dispositivo smarrito è nelle vicinanze, la possibilità di iniziare ricerche online da proseguire poi su iPhone, suoni naturali per favorire il sonno e sveglie basate sulla propria musica preferita. Per garantire la massima privacy, il dispositivo non effettua alcuna comunicazione coi server Apple finché non viene attivato Siri e la cessa una volta eseguito il compito; in ogni caso non vengono scambiati dati in grado di permettere l’identificazione dell’utente.

Quando arriverà HomePod mini? I preordini inizieranno dal 6 novembre in alcune nazioni, con le vendite che seguiranno poi il 16. Lo vedremo in Italia? Il titolo, così come l’inizio dell’articolo, hanno già fornito la risposta: non lo vedremo dalle nostre parti. Un peccato, dato che a $/€99 avrebbe forse consentito ad Apple di recuperare almeno un po’ di terreno anche qui rispetto alle proposte di Amazon e Google. Se non è una resa definitiva, crediamo che non ci manca molto.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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