Il Dual SIM è arrivato tardi in casa Apple, a partire da iPhone XR e XS nel 2018, ma come si suol sempre dire meglio tardi che mai. Da noi al momento è molto difficile sfruttarlo, visto che i modelli di iPhone venduti dalle nostre parti prevedono per tale modalità una combinazione di nano SIM fisica ed eSIM virtuale (in Cina hanno invece il doppio slot fisico) e queste ultime per TIM e Windtre restano pressapoco a livelli di test (mentre Vodafone ne relega l’uso al solo Apple Watch Cellular). Altrove, nonché in generale sugli smartphone Android dove il Dual SIM resta prevalentemente di tipo fisico, con due schede, si ritrova molta comodità nell’utilizzo. Consente di avere su un singolo dispositivo due operatori differenti, garantendo una copertura quasi massima, così come un numero personale ed uno lavorativo/aziendale, a beneficio delle tasche in tutti i sensi. Non è però una modalità del tutto priva di qualche compromesso, che sugli iPhone 12, Pro e non, si tradurrà nell’impossibilità iniziale di utilizzare le reti 5G, una delle grandi novità della generazione appena introdotta.
Un documento interno Apple, destinato alle forze vendita degli operatori telefonici americani e trapelato su MacRumors, esclude esplicitamente la disponibilità delle reti di quinta generazione quando due SIM sono in uso attivo sul terminale. In tale scenario, la connessione massima sarà basata sul 4G. Un taglio che al giorno d’oggi non costituisce grossi danni, vista la copertura limitata del 5G e i contesti d’uso che ancora toccano poco gli smartphone, ma rimane una pecca che si poteva evitare o quantomeno addolcire, mantenendo il 5G accessibile sulla sola linea principale, in modo analogo con quanto accadeva sino a non troppo tempo fa coi Dual SIM che si fermavano al 3G per la scheda secondaria. La buona notizia è che si tratta di una limitazione temporanea: secondo le informazioni ottenute sempre da MacRumors, un aggiornamento successivo abiliterà all’uso del 5G anche in Dual SIM.
PS curioso: sì, abbiamo detto un bel po’ di volte la sigla 5G in questo post, ma non tante quanto Apple durante il keynote.