OnePlus 8T è pronto a raccogliere le nuove sfide tra i “budget flagship”: schermo a 120 Hz e ricarica rapida da 65 W

Prosegue il 2020 movimentato di OnePlus, ricco di rilasci ma anche di un sorprendente addio, quello del co-fondatore Carl Pei, che intende perseguire nuovi progetti. Dopo aver aggredito la fascia media con OnePlus Nord, offrendo un buon pacchetto di specifiche ad un prezzo interessante, ritorna sulla strategia del doppio top di gamma annuale con l’arrivo del consueto refresh T, che segue OnePlus 8 e 8 Pro arrivati lo scorso aprile. OnePlus 8T mantiene anche lo stesso schema del 7T, ossia proporre un upgrade a prezzo inferiore rispetto al predecessore non-T (e non Pro, in questo caso, essendo stavolta assente tale variante). Entriamo più nel dettaglio di ciò che il nuovo modello porta in dote.

Comparato a OnePlus 8, qui il design appare leggermente più piatto nel frontale con fotocamera singola a foro, ritrovando maggiore family feeling col Nord (che invece di fotocamere anteriori ne ha due, un curioso vantaggio che a quanto pare OnePlus ha scelto di lasciargli). L’effetto di curvatura invece si accentua nella parte posteriore, comprendendo inoltre un nuovo layout per le fotocamere, che lascia la posizione più centrale a favore di un collocamento sulla parte superiore sinistra. Lo schermo è un AMOLED da 6,55″ con risoluzione 1080×2400 e HDR10+, tutti valori in comune con 8 e 7T, da cui però si differenzia per la frequenza d’aggiornamento che sale a quota 120 Hz e la presenza della vibrazione aptica al tocco. Offre una luminosità massima di 1100 nit, suddivisi in 8192 livelli per massimizzare la resa nelle varie situazioni.

Sotto al display trova posto anche il sensore d’impronte digitali, mentre dietro le quinte a dirigere l’orchestra è presente il SoC Qualcomm Snapdragon 865, con modem X55 5G e memoria flash UFS 3.1. La connettività wireless prevede anche Wi-Fi 6, oltre a Bluetooth ed NFC, mentre USB-C si occupa di quella cablata, che continua ad essere l’unica modalità prevista da OnePlus per la ricarica della batteria sui suoi modelli. Sale leggermente di capacità, a quota 4500 mAh, ma soprattutto di rapidità grazie all’introduzione del Warp Charge 65. Come suggerisce il nome stesso, è in grado di raggiungere picchi di 65 W durante la ricarica, che si completa così in meno di un’ora.

Il comparto fotografico prevede 4 sensori. Il principale è da 48 Megapixel, con apertura f/1,78, doppia stabilizzazione ottica/elettronica e autofocus a rilevamento di fase, affiancato da un ultra-grandangolare da 16 MP f/2,2 con campo visivo massimo di 116°, un macro da 5 MP e infine un monocromatico da 2 MP. Sono previste tutte le modalità che ci si aspetta da un flagship, incluse quelle ritratto e notturne, nel caso di quest’ultima con supporto anche agli scatti panoramici. La registrazione video avviene in 4K fino a 60 fps, con slow motion a 240 fps scendendo al Full HD (480 fps limitandosi a 720p). Anche qui non mancano vari effetti per dare ulteriori tocchi ai propri filmati. La fotocamera anteriore è da 16 Megapixel con EIS.

Il sistema operativo preinstallato è Android 11 con la leggera personalizzazione OxygenOS; ad essa si accompagna una discreta policy di aggiornamenti offerta da OnePlus, che copre almeno due ulteriori major release dopo quella di lancio e un ulteriore periodo successivo con patch di sicurezza. OnePlus 8T entrerà in commercio dal 20 ottobre e può essere preordinato sin da oggi al prezzo di 599€ per la versione con 8 GB di RAM e 128 GB d’archiviazione, nelle tonalità Lunar Silver e Aquamarine Green, e 699€ per la variante 12/256, disponibile solo in Aquamarine Greeen.

Arriveranno a breve anche gli OnePlus Buds Z, versione più economica dei Buds rilasciati a luglio. Le capsule auricolari dispongono di driver da 10 mm e l’opzione di Bass Boost per enfatizzare, appunto, la resa dei bassi nella riproduzione di musica ed altri contenuti. Certificati IP55, il che li rende utilizzabili senza problemi durante l’attività fisica, hanno un’autonomia di 5 ore per l’ascolto musicale che salgono a 20 sfruttando la riserva nel case, dotato di collegamento USB-C per la ricarica. Il prezzo di vendita sarà 59€, nella sola colorazione bianca.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.