Nella nottata di oggi, Apple ha tenuto la consueta call di chiusura del primo trimestre fiscale 2021, annunciando di aver ottenuto ricavi per la cifra record di 111,4 miliardi di dollari e un profitto di $28,76 milardi, obiettivo raggiunto nonostante il mondo versi ancora in piena pandemia. Basti pensare che, solo un anno fa, quando ancora il virus aveva colpito la Cina e molti Stati non si preoccupavano circa la sua rapida diffusione, i ricavi erano stati di “solo” $91,8 e il profitto di “appena” $22,2 miliardi.
Anche se ormai sono anni che Cupertino non rende più pubbliche le unità di ogni singolo dispositivo vendute, Tim Cook e Luca Maestri hanno reso pubblici i dati relativi ai ricavi per ciascuna categoria di prodotti:
- iPhone: $65,60 miliardi
- Servizi: $15,76 miliardi
- Indossabili, Home e accessori: $12,97 miliardi
- Mac: $8,68 miliardi
- iPad: $8,44 miliardi
I maggiori ricavi, quindi, sono attribuibili a iPhone 12 e non stupiscono, comunque, i ricavi connessi ai servizi: la cifra è destinata a crescere ulteriormente in futuro, tant’è che Cook stesso ha definito più volte Apple come “un’azienda di servizi”. In un mercato computer stagnante, i Mac continuano ad avere una certa costanza, complice anche il lancio dei primi modelli con M1. iPad, invece, pur rimanendo ancora il miglior tablet in circolazione, non registra numeri da record, cosa dovuta anche a una sua maggiore longevità rispetto agli altri dispositivi.
In chiusura, Apple ha dichiarato di aver distribuito nel corso dello scorso trimestre $30 miliardi di dividendi ai propri azionisti, ma non ha comunicato le previsioni sui ricavi del Q2 2021, dato che, a causa della pandemia, i mercati sono troppo instabili.