Sony FX3: la più piccola cinema camera di Sony

Anticipata da alcuni giorni di indiscrezioni, arriva oggi la nuova Sony FX3, la più piccola cinema camera della serie. Si tratta chiaramente di un progetto nato sulla base della fotocamera ibrida Sony A7S III ma che riceve tutta una serie di ottimizzazioni specifiche per il video. Il corpo robusto e leggero è tropicalizzato e dispone di numerosi attacchi per accessori. Non ha il mirino nella parte superiore ma mantiene lo schermo articolato.

Il sensore è un full-frame da 12,1 MP totali che sembra a tutti gli effetti derivato dalla A7S III, infatti usa 10,2MP per il video in 4K fino a 120fps. La maniglia rimovibile in dotazione fornisce due attacchi XLR e si fissa in modo solido al corpo attraverso la slitta, senza richiedere cavi aggiuntivi.

Una delle caratteristiche più interessanti per i professionisti del video è il profilo S-Cinetone, con color science ispirata a quella della Venice e dei modelli Fx9 ed FX6. Grazie alle ottimizzazioni interne la registrazione video prosegue senza limiti in 4K a 60fps.

Non ci sono filtri ND, purtroppo, ma viene mantenuta la stabilizzazione sul sensore. Allo stesso modo troviamo l’autofocus più moderno della serie con Touch Tracking e Real-Time Eye AF, presenti anche su alcuni modelli della serie Alpha. La sensibilità ISO è espandibile fino a 409.600 in caso di scarsissima illuminazione, con oltre 15 stop di gamma dinamica in condizioni ottimali.

Il resto delle caratteristiche è comunque simile rispetto alla Sony A7s III, compreso il doppio slot di memorizzazione con SD e CFExpress Type A. Diciamo che le vere novità sono il profilo S-Cinetone, l’assenza del mirino in un corpo più “cinema-like” e la presenza della maniglia dedicata con attacchi XLR. La Sony Fx3 arriverà a marzo 2021 con un prezzo di 4700€.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.