Si è da poco concluso l’evento Apple odierno e le novità non mancano. Prima di passare alle portate principali, iniziamo dagli antipasti. Il primo riguarda l’app Apple Podcasts, con un’interfaccia grafica ridisegnata e soprattutto l’imminente arrivo di contenuti a pagamento. Attenzione, però, perché non si tratterà di un Podcasts+, almeno non per ora. La nuova iniziativa lascerà direttamente facoltà ai curatori di podcast monetizzare i propri show.

I ricavi andranno in gran parte nelle tasche dei singoli autori, anche se resterà applicata la commissione 15-30% come su App Store e dovranno inoltre pagare una quota annuale ad Apple nell’ambito del nuovo Podcasts Program: parliamo però di una cifra molto contenuta, $19,99. I podcast a pagamento potranno prevedere un periodo di prova gratuito con l’accesso agli episodi nonché il supporto alla condivisione In Famiglia. È prevista anche la possibilità di raggruppare vari podcast in canali, aprendo dunque a veri e propri pacchetti comprendenti multipli show in un singolo prezzo (i canali potranno essere anche costituiti da contenuti free). L’iniziativa sarà avviata da maggio in 170 Paesi nel mondo (presumiamo Italia inclusa), mentre l’app ridisegnata arriverà con iOS/iPadOS 14.5 e macOS 11.3 dalla prossima settimana.