WWDC 2021: iOS 15 porterà novità per FaceTime, le modalità Concentrazione e molto altro

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Marco Magherini, Mauro Vanzelli, Paolo Cinalli, Marzio De Cristofaro.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Al keynote inaugurale della WWDC 2021 il protagonista principale è stato senz’altro iPadOS 15, ma anche il fratello “minore” iOS con la quindicesima versione riceverà parecchie novità, la maggior parte in comune proprio coi tablet. Si prosegue sul percorso tracciato dalle ultime versioni, puntando forte sulle rifiniture e sugli aggiornamenti per le applicazioni di sistema. Andiamo a scoprirne di più.

Si inizia da FaceTime, sottoposto ad un profondo rinnovamento funzionale per rispondere al crescente ricorso alle videochiamate. Il supporto all’audio spaziale migliorerà la resa sonora durante le conversazioni, enfatizzando la persona con la parola in quel momento e la separazione in fase di cattura della propria voce dai rumori ambientali circostanti. La modalità Ritratto farà il suo debutto anche qui, dando la possibilità di porsi perfettamente in primo piano sfumando tutto il resto sullo sfondo. Verrà introdotta una nuova visuale per le chiamate di gruppo, agevolando soprattutto quelle con tanti partecipanti. La novità più importante sarà però senz’altro SharePlay, che va ben oltre FaceTime: qui consente di condividere lo schermo e altri contenuti con gli utenti connessi. La funzionalità si estenderà anche a Mac ed Apple TV, per la visione di film, serie TV o l’ascolto di brani musicali insieme. Infine, sarà possibile creare un link per permettere l’accesso online alla videochiamata FaceTime anche ad utenti Android e Windows.

Un’altra miglioria che arriverà con iOS 15 sarà Concentrazione. Essa permetterà all’utente di regolare il comportamento delle notifiche in base ai vari momenti della giornata, togliendo priorità a quelle non essenziali nel contesto. Le modalità Concentrazione create ed impostate saranno condivise con tutti i dispositivi Apple in uso, perciò l’attivazione su uno avrà effetto anche sugli altri. iOS offrirà anche suggerimenti per modalità appropriate sulla base delle abitudini dell’utente e mostrerà automaticamente una nota nelle app come Messaggi per segnalare le eventuali indisponibilità. Con Concentrazione si potrà anche disporre di schermate home diverse da un contesto all’altro. A questa modalità si accompagnerà una nuova visualizzazione delle notifiche, con prominenza per quelle ad alta priorità, come messaggi ed email, e un riassunto per quelle di minore importanza provenienti dalle altre app.

L’intelligenza artificiale troverà nuovi sbocchi con iOS 15, a partire da Live Text. Sfruttando il Neural Engine dei più recenti iPhone, la prossima versione del sistema operativo riconoscerà eventuale testo (in più lingue, italiano incluso) presente nelle foto offrendo la possibilità di copiarlo per l’uso in altre app. Visual Look Up aiuterà l’utente ad avere più dettagli sugli oggetti attorno. Anche Spotlight aumenterà drasticamente le sue capacità di riconoscimento, con la possibilità di catalogare foto anche in base a testi presenti nel loro interno, inclusi quelli scritti a mano. Saranno offerte maggiori informazioni per le ricerche online effettuate e per i contatti si potranno vedere pure conversazioni e foto recenti ad essi legati nonché la posizione più recente se è stata abilitata l’opzione nell’app Dov’è. In Foto verrà rivista la sezione dei Ricordi, con una nuova interfaccia e ulteriori strumenti di personalizzazione, inclusa la possibilità di utilizzare brani da Apple Music per creare raccolte di alto impatto. Cambierà anche l’interfaccia di Safari, seguendo quanto avvenuto sulle altre piattaforme, col riposizionamento in basso della barra degli indirizzi a favore di un’interfaccia più pulita, il supporto completo alle estensioni come su Mac e altre funzionalità provenienti da desktop come la schermata di nuova pagina personalizzabile.

Vedremo entro l’anno in Italia le nuove Mappe, già introdotte in varie nazioni negli scorsi rilasci. Nel frattempo, saranno aggiunti ulteriori dettagli nella visualizzazione, come intersezioni, semafori, passaggi pedonali, scale e molto altro ancora, con maggiore prominenza per i punti di maggiore interesse. In alcune città, come Londra e New York, sarà possibile usufruire quando si è a piedi di una modalità interattiva sfruttando la fotocamera, che darà maggiori dettagli sui luoghi nelle vicinanze e aiuterà a prendere più rapidamente la giusta direzione per il percorso impostato.

In Wallet arriverà il supporto a più tipologie di chiavi, incluse quelle di casa, con l’iPhone che potrà quindi rimpiazzarle in presenza di porte smart; il supporto più a breve termine sarà però per le camere di albergo, con alcune catene mondiali che si stanno già predisponendo per l’integrazione nell’app. Per CarKey, introdotta lo scorso anno, sarà utilizzabile pure il protocollo UWB sulle app che disporranno di tale supporto. Solo per gli Stati Uniti al momento arriverà la digitalizzazione delle carte d’identità: tutti gli elementi saranno memorizzati nel Secure Element del dispositivo e saranno condivisi esclusivamente quando necessario, col riconoscimento biometrico per la conferma.

Anche l’app Salute riceverà un profondo maquillage, con la possibilità di condividere le informazioni sanitarie all’interno della propria famiglia, ricevendo notifiche qualora i parametri rilevati per uno dei familiari presentassero anomalie. Sarà possibile vedere i trend in maggiore dettaglio e avere ulteriori informazioni sui valori mostrati. Inoltre, sfruttando i sensori dell’iPhone, Salute monitorerà la mobilità dell’utente, rilevando potenziali problemi nella camminata e segnalandoli per evitare cadute. Un nuovo design coinvolgerà pure Meteo e Note, con la possibilità in quest’ultima di utilizzare tag per catalogarle al meglio. Ci sono poi ulteriori novità più piccole sparse in tutto il sistema, come funzionalità aggiuntive di condivisione dei contenuti coi propri contatti (oltre a SharePlay), una modalità in tempo reale per l’app Traduci, un aumento temporaneo dello spazio gratuito iCloud per il trasferimento dei dati da vecchio a nuovo iPhone attraverso tale opzione e tutte le migliorie sul fronte privacy che verranno illustrate in un post dedicato. iOS 15 è in Beta da oggi e sarà disponibile in autunno su tutti i dispositivi già oggi supportati da iOS 14.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.