Apple ha reso noti i risultati fiscali del terzo trimestre 2021, ovvero quelli del periodo che va da aprile a giugno. Manco a dirlo, siamo di fronte all’ennesimo record dell’azienda per questo periodo, che supera le più rosee previsioni. Parliamo di un fatturato di 81,4 miliardi di dollari, in netto incremento rispetto quello di 59,6 del 2020 nello stesso periodo, che ha garantito ricavi per 21,7 miliardi di dollari.
17,5 miliardi derivano dai servizi che includono App Store, Apple Music, Apple TV+, Apple Arcade, AppleCare, iCloud, ecc… Insomma, la strategia annunciata già alcuni anni fa sta dando i suoi frutti e questo anche grazie al costante incremento della base di dispositivi che possono accedere ai servizi offerti da Apple, come chiarito dal CFO Luca Maestri durante la tradizionale call. Nell’ultimo anno, gli utenti paganti sono saliti di ben 150 milioni, raggiungendo i 700 milioni di sottoscrittori per i vari abbonamenti.
Anche se non vengono più diffusi i numeri di vendita, gli iPhone continuano ad andare molto forte, contribuendo al fatturato per ben 39,6 miliardi di dollari, molti di più dei 26,4 del Q3 2020. Secondo quanto riferito dal CEO Tim Cook, il 5G si sta diffondendo lentamente ma gli iPhone 12 hanno registrato ottime vendite e sono particolarmente forti quelle dei modelli Pro. Questo non ci dà esattamente un’idea delle proporzioni, ma il fatto che non venga menzionato il modello mini vorrà dire qualcosa.
C’è un po’ di apprensione per la fornitura dei componenti destinati ad iPhone ed iPad nell’ultimo quarto dell’anno, anche se finora Apple ha resistito piuttosto bene alla carenza che si sta protraendo a livello globale a partire dal 2020. La problematica potrebbe intaccare la diffusione dei nuovi modelli di iPhone con ritardi nell’uscita e scarsità di offerta, ma su questo Apple non si è pronunciata in modo chiaro.
Gli iPad crescono, portando nelle casse 7,4 miliardi di dollari per questo periodo, contro i 6,6 dello scorso Q3. E crescono anche i Mac, con 8,2 miliardi di dollari di fatturato, circa 1 in più anno su anno. Forse sui Mac si poteva sperare qualcosa di meglio, considerando che sono incluse anche le vendite del nuovo iMac 24″ (recensione).
Infine c’è la categoria che racchiude Indossabili, Casa ed Accessori, dove Apple ha registrato un rassicurante +36% rispetto al 2020. Contribuiscono al settore gli Apple Watch, la famiglia AirPods, i prodotti Beats, HomePod e, ovviamente, i nuovi AirTag, per i quali Tim Cook si è dimostrato entusiasta. Nel complesso sono stati 8,8 miliardi di dollari di fatturato, quindi più di quanto Apple ottenga da iPad o Mac presi singolarmente. Niente male davvero, anche considerando i 6,4 miliardi ottenuti nello stesso periodo del 2020.