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Proseguiamo la nostra carrellata sull’evento odierno Microsoft parlando dei tablet Surface, coloro che hanno di fatto dato il via alla gamma nel lontano 2012, con fortune decisamente migliori rispetto all’allora contemporaneo Windows 8 di cui avrebbero dovuto essere vetrina, prima di prendere vita propria. Il rinnovo più rilevante è ovviamente al vertice, con l’arrivo del Surface Pro 8. La nuova generazione offre un design riprogettato insieme ad hardware aggiornato.

L’aspetto è fortemente ispirato dal cugino ARM Surface Pro X (su cui torneremo tra poco), con uno schermo dai bordi ridotti, sfruttabile in molteplici situazioni grazie allo stand inclinabile che permette all’occorrenza, previo uso delle cover con tastiera e trackpad, di trasformarlo pure in un laptop classico, peculiarità che i Surface offrono sin dalla prima generazione. Il display PixelSense Flow da 13″ supporta fino a 10 punti di tocco ed è pensato inoltre per essere utilizzato con la Surface Slim Pen 2 opzionale. Le altre caratteristiche tecniche vedono risoluzione 2880×1920 con rapporto 3:2, frequenza d’aggiornamento sino a 120 Hz e supporto ai contenuti Dolby Vision. Per quel che concerne il comparto audio, sono presenti altoparlanti stereo con Dolby Atmos e due microfoni.

Al cuore troviamo processori Intel Core di undicesima generazione, con due varianti tra cui scegliere: Core i5-1135G7 e Core i7-1185G7, entrambi quad-core. La grafica è esclusivamente integrata, a cura Intel Iris X. A seconda della configurazione scelta, troviamo 8, 16 o 32 GB di RAM LPDDR4X e 128, 256, 512 GB o 1 TB di SSD, sostituibile dall’utente. Sul retro è presente una fotocamera da 10 Megapixel con autofocus e registrazione video in 4K, mentre la camera frontale è da 5 MP con risoluzione massima 1080p. Quest’ultima è utilizzabile anche per il riconoscimento biometrico Windows Hello, in abbinamento al chip TPM 2.0. Sono previsti Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.1 per la connettività, così come due porte USB 4/Thunderbolt, il jack cuffie da 3,5 mm, il connettore proprietario Surface Connect per l’alimentazione e un’ulteriore porta destinata al collegamento delle cover. L’autonomia dichiarata è di 16 ore con un uso medio.

Costruito con una scocca in alluminio anodizzato, il Surface Pro 8 sarà disponibile nelle tonalità grafite e platino. Il sistema operativo preinstallato sarà Windows 11. È in preordine da oggi, ma solo in USA e Canada. L’Italia dovrà attendere gennaio 2022 insieme ad altri. Per farsi una prima idea coi prezzi americani, si parte da $1099,99 per portarsi a casa il tablet nella versione base con Core i5, 8 GB RAM e 128 GB SSD. Nel frattempo, dal 5 ottobre sarà disponibile all’acquisto anche da parte dell’utenza privata il Surface Pro 7+, che ad inizio anno era stato lanciato solo per i canali aziendali, dispone degli stessi Core 11th gen del nuovo modello e prevede anche una versione dotata di connettività 4G. I prezzi non dovrebbero essere lontani dai 1049€ previsti per il modello base business, salendo in base alla configurazione scelta. Abbiamo però accennato anche a novità per il Surface Pro X: tuttavia, non si tratta di un rinnovo generale ma dell’introduzione di una versione solo Wi-Fi che ne abbasserà la soglia d’ingresso dai 1169€ minimi richiesti per il modello 4G già in commercio. Il Pro X solo Wi-Fi arriverà dalle nostre parti a gennaio 2022.

Dalla fascia alta passiamo all’entry-level, perché Microsoft ha lavorato pure lì, con l’introduzione del Surface Go 3. Sul versante estetico non ci sono novità eclatanti comparandolo al predecessore (a partire dallo schermo PixelSense da 10,5″ con risoluzione 1920×1280), tutte le novità si concentrano all’interno. A seconda della configurazione scelta, troviamo processori Intel Pentium Gold 6500Y dual-core o Core i3-10100Y di decima generazione. La RAM LPDDR3 ammonta a 4 o 8 GB, mentre per l’archiviazione si può scegliere tra 64 GB eMMC e 128 GB di vero SSD (solo sui canali business sarà acquistabile una variante da 256 GB). La fotocamera posteriore è da 8 Megapixel con registrazione 1080p, mentre quella frontale si ferma a 5 MP, anch’essa però a 1080p per i video e con supporto al riconoscimento Windows Hello. Sono presenti altoparlanti stereo Dolby Audio e due microfoni. Per la connettività, il Surface Go 3 dispone di Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.0, con una versione 4G attesa ad inizio 2022; una porta USB-C e il jack cuffie da 3,5 mm si occupano delle questioni via cavo, coadiuvate dal Surface Connect per l’alimentazione e una porta dedicata alle cover. Arriverà nella sola tonalità Platino, con Windows 11 preinstallato ed è disponibile al preordine da oggi, con vendite effettive che partiranno il 5 ottobre. Tre le configurazioni: Pentium/4 GB RAM/64 GB eMMC da 449€, Pentium/8 GB RAM/128 GB SSD da 619€ e Core i3/8 GB RAM/128 GB SSD da 699€.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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