Apple vs Epic, accolto l’appello da Cupertino: rinviati gli effetti della sentenza sui pagamenti in-app

Che il verdetto della causa Apple-Epic raggiunto lo scorso settembre non fosse la parola fine sulla vicenda era già chiaro allora. La sentenza imponeva entro tre mesi l’apertura da parte di Apple a sistemi di pagamento di terze parti per gli acquisti in-app, uno tra i vari motivi del contendere esposti da Epic Games nella sua offensiva legale ma l’unico ad aver ottenuto risultati concreti a favore. Esito che la società sviluppatrice di videogiochi guidata da Tim Sweeney non ha ritenuto soddisfacente, ricorrendo in appello. Dal canto suo, pur essendo riuscita ad evitare sanzioni più dure, Apple ha anch’essa impugnato la sentenza agli inizi di ottobre sperando in primis nella sospensione e dunque nel ribaltamento. L’appello della mela è stato rigettato circa un mese dopo dalla giudice del processo, Yvonne Gonzalez Rogers, subito seguito da un nuovo tentativo presso il Nono Circuito delle Corti d’Appello. Tentativo riuscito, avendo ottenuto oggi il rinvio degli effetti di quanto stabilito tre mesi fa.

In base a quanto riportato nel breve comunicato dalla Corte, l’appello promosso da Apple presenterebbe dei minimi elementi fondati, meritevoli di una sostanziale sospensione della sentenza, che domani sarebbe dovuta diventare ufficialmente esecutiva, mentre l’iter giudiziario prosegue. Sempre per lo stesso motivo, chiaramente, il verdetto originale in sé non viene cancellato, in attesa di conferma o ribaltamento. In realtà, non tutte le parti di quanto stabilito a settembre sono state sospese: il sistema di pagamento Apple resterà l’unico supportato per gli acquisti in-app su iOS/iPadOS, ma dovrà comunque permettere un contatto diretto tra sviluppatori ed utenti sulla tematica, oltre a rispettare gli accordi già stipulati a livello globale con le antitrust e i dev. Un Natale sereno a Cupertino, un po’ meno in casa Epic, ma ormai i giochi almeno per quest’anno sono fatti: se ne riparlerà perlomeno nel 2022 inoltrato.

Giovanni "il Razziatore"

Deputy - Ho a che fare con i computer da quando avevo 7 anni. Uso quotidianamente OS X dal 2011, ma non ho abbandonato Windows. Su mobile Android come principale e iOS su iPad. Scrivo su quasi tutto ciò che riguarda la tecnologia.

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