Arrivo sicuramente in ritardo su questa cosa, ma ci ho sbattuto il muso in prima persona solo di recente. Con macOS 12 Monterey Apple ha rimosso l'installazione integrata di PHP dal sistema operativo, una cosa che molti non noteranno affatto. In realtà neanche io ci avevo fatto caso, finché non mi sono trovato ad eseguire un workflow di Alfred che aveva all'interno proprio del codice in PHP. Mi è apparso un errore, ovviamente, e per alcune settimane non ho avuto tempo e voglia di indagare. L'altro giorno ho unito i puntini mentalmente e mi si è accesa la lampadina: vuoi vedere che non funziona proprio per quello? Ovviamente sì, anzi è strano che non l'abbia notato prima. Comunque, la soluzione è relativamente semplice da risolvere in diversi modi, vi spiego come ho fatto io.
La cosa migliore, per me, è affidarsi al gestore di pacchetti Homebrew, che ho installato in tutti Mac dato che ci viene in aiuto in molteplici situazioni. Per averlo è sufficiente aprire il Terminale ed eseguire la riga di codice che si trova sul sito e che riporto qui per semplicità (ma date un'occhiata all'originale, potrebbe variare col tempo):
/bin/bash -c "$(curl -fsSL https://raw.githubusercontent.com/Homebrew/install/HEAD/install.sh)"
Una volta conclusa l'installazione di Homebrew possiamo procedere ad installare php con una seconda riga di codice molto intuitiva:
brew install php
Homebrew non posiziona PHP nello stesso percorso di quello precedentemente previsto dal sistema, ma aggiorna i path predefiniti per farlo "trovare" nella sua nuova posizione. L'unica cosa è che bisogna riavviare affinché questi abbiano effetto.