Reazione ad annuncio M1 Ultra, Mac Studio e Display Studio

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Un evento giusto, quello di oggi. In realtà è oggi ancora per pochissimi minuti, visto che mentre scrivo mancano solo 5 minuti a domani. Per fortuna Apple ha evitato di mischiare generazioni di chip nello stesso momento, cosa che alcuni prospettavano parlando di MacBook Pro M2, e sempre per fortuna non si è parlato ancora di portatili. Mancava all’appello l’iMac 27″ con Apple Silicon e anche se non è arrivato, in realtà ce l’abbiamo lo stesso. Non è “economico” come sarebbe potuto essere un all-in-one con M1 Pro, ma in prospettiva può esserlo anche di più visto che l’abbinata di Mac Studio e Studio Display consente agli acquirenti di acquistare i due pezzi separatamente e soprattutto di tenere lo schermo anche per 10 anni mentre magari aggiorna il nucleo del computer più rapidamente, cosa che non si può fare con gli iMac. Senza contare i vantaggi di chi voleva solo lo schermo per Mac mini, MacBook Air e Pro, o chi vuole questo nuovo Mac Studio, ma abbinato ad un monitor di sua scelta (magari più grande, più economico o entrambe le cose). E poi c’è lui, M1 Ultra, un SoC capace di equiparare un Intel i9-12900K con RTX 3090 ma consumando 200W in meno…

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.