Rimetto a nuovo un vecchio MacBook Air: ha ancora senso nel 2022?

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Mario Marino, Francesco Mussoni, Mattia Bonoli, FABIO DI REZZE, Enrico Sato, Federico Bruno, Massimo Bau, Luca Zeggio, Giovanni Tonini, Roberto Pinna, Mauro Fabio Ferre'.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Il MacBook Air 13″ è nato nel 2008, ma la versione più longeva è stata quella successiva, introdotta nel 2010 con la variante da 11″ e un nuovo design. Io ne ho uno del 2015 con Intel Core i5-5250U, Intel HD Graphics 6000, 4GB di RAM e 256GB SSD. L’ha usato mia moglie per tanto tempo, ma ora che lei ne ha uno nuovo con M1 ho deciso di sistemarlo un po’.

Non è rotto, si accende e si usa senza troppi problemi, però la batteria dura pochissimo e da qualche tempo fa partire la ventola anche facendo cose semplici, motivo per il quale non l’avevo aggiornato a Monterey (che però supporta nativamente). Altri difetti si trovano nella scocca, graffiata e scolorita sia sopra che sotto. Per non parlare dello sporco che si è annidato negli interstizi usando una custodia rigida, perché quelle vanno tolte con frequenza per pulire bene il computer. Per il coperchio inferiore ho risolto facilmente con uno usato, ma messo bene, mentre per quello superiore non si può fare molto perché è un pezzo unico con lo schermo. E siccome il mio funziona benissimo ho pensato solo di coprirlo con una pellicola di qualità.

Ricapitolando, gli interventi che ho fatto sono i seguenti:

A mio avviso rimane un computer piuttosto valido anche oggi, sempre che si tratti di queste versioni 2015/2017 che hanno Intel Core di quinta generazione e migliore grafica. Se ne trovano su ebay, ma tenetevi ampiamente sotto i 500€ perché altrimenti arrivate pericolosamente vicini ai prezzi degli usati molto più giovani. Basti pensare che Air M1 si è trovato a meno di 900€ nuovo su SaggeOfferte ed è un computer che vale molto, ma molto, ma moooolto di più del doppio di questo su ogni aspetto: costruzione, schermo, batteria, prestazioni, tastiera, ecc… Per cui, se state già meditando di spendere più di 500€ fate tutto il possibile per aumentare ancora un po’ il budget e prenderne uno con Apple Silicon.

Il MacBook Air non è mai stato il computer dalle prestazioni brillanti prima dell’arrivo di M1, ma il fatto di possedere un SSD di serie lo rende scattante nelle operazioni del quotidiano. Non bisogna chiedergli troppo a livello di CPU e GPU, ma finché si tratta di normale operatività risulta ancora oggi fluido pure con diverse applicazioni aperte, anche se il mio ha soli 4GB di RAM. Ovviamente non rende come la Memoria Unificata dei SoC Apple Silicon, quindi se lo trovate con 8GB è sicuramente meglio.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.