Recensione Logitech Folio Touch: meglio della Magic Keyboard per iPad Pro ed Air?

Leggi questo articolo grazie alle donazioni di Mauro Vanzelli, Donatello Mancuso, Alessandro Rodolico, Ivan Vannicelli, Michele Castelli, Roberto Vigna.
♥ Partecipa anche tu alle donazioni: sostieni SaggiaMente, sostieni le tue passioni!

Spesso Apple realizza accessori con soluzioni inedite rispetto a quelle che vediamo nei prodotti della concorrenza. In questa lista metterei senza dubbio la Magic Keyboard per iPad, unica sotto diversi punti di vista. Il suo sistema di aggancio magnetico e la struttura rigida consentono di trasformare un iPad in una sorta di piccolo laptop con maggiore stabilità rispetto alla soluzione con stand e tastiera inaugurata dalla linea Surface. Proponendo soluzioni originali si può incappare in problemi insoliti e alcuni di questi li ho segnalati nella mia vecchia recensione.

Il prezzo elevato è il primo, ma non l’unico. Ad esempio l’aver sollevato il tablet rispetto alla base ha reso impossibile l’inserimento di una fila di tasti funzione, l’aggancio magnetico lascia l’iPad scoperto sui lati e non si può ripiegare la tastiera sul retro quando non è in uso. Tante piccole cose che, messe insieme al prezzo elevato, mi hanno portato a rivalutare modelli diversi. Nello specifico ho deciso di provare la Logitech Folio Touch per iPad Pro 11″ e iPad Air. In passato ho recensito la Combo Touch che sembra piuttosto simile, ma in realtà quella è composta da due parti e risulta diversa per numerosi dettagli strutturali, infatti viene proposta per altri modelli come l’iPad 10,2″.

La soluzione di Apple

La Magic Keyboard per iPad (593 grammi) ha un piacevole aggancio magnetico che è comodissimo quando vogliamo staccare rapidamente il tablet. Immaginate di averlo aperto sulla scrivania: basta il gesto di una mano per prendere solo l’iPad e portarlo con noi. La struttura presenta, però, numerosi limiti. Essendo simmetrica da chiusa non si capisce facilmente da quale lato bisogna aprirla, quindi o ci si orienta guardando dove c’è il foro della fotocamera o si procede per tentativi. Inoltre, non mi piace la finitura plastica: si macchia con l’uso e non sembra certo di grande qualità.

Un altro limite è che non funziona come una normale custodia, sia perché non protegge i bordi del tablet sia perché non si ripiega sul dorso all’occorrenza, per cui per usare l’iPad in modalità touch si deve proprio staccare e riporre da qualche parte.

A me piace molto il fatto che l’iPad rimanga sollevato rispetto ai tasti, perché lo avvicina agli occhi dell’utilizzatore, ma per questo motivo non si è potuto utilizzare lo spazio inferiore e manca una file di utili tasti funzione. La tastiera è molto comoda considerando il ridotto spessore e il trackpad è davvero preciso seppure piccolo, e si può premere in ogni sua parte.

Con l’iPad collegato alla sua Magic Keyboard abbiamo il vantaggio di una porta USB-C aggiuntiva per la ricarica ed è certamente valida la rigidità della struttura. C’è poca possibilità di inclinazione, infatti non possiamo appiattirlo per disegnare comodamente, ma si appoggia più stabilmente anche sulle gambe. Il prezzo di listino, poi, è decisamente troppo elevato: per fortuna oggi si trovano spesso degli sconti che segnaliamo sul nostro canale telegram delle SaggeOfferte.

L’alternativa economica

Tempo fa ho provato una alternativa più economica di Logitech disponibile per quegli iPad con Smart Connector ma struttura precedente, come l’iPad Pro 10,5″. La Combo Touch si è dimostrata interessante, ma la successiva Folio Touch (650 grammi) lo è ancora di più.

Vi dico subito che costa circa 130€, che è molto meno della metà del prezzo della tastiera Apple, cosa che rappresenta già un bell’incentivo all’acquisto. Non è tuttavia proposta per gli iPad Pro 12,9″, chissà per quale motivo.

La struttura è molto più tradizionale, ma non per questo meno interessante. A mio avviso ci sono numerosi vantaggi, ad iniziare dal rivestimento esterno in simil tessuto che appare decisamente più elegante oltre a non macchiarsi e spellarsi facilmente come la plastica usata da Apple.

Un altro aspetto migliore è che si tratta di una vera custodia, ovvero l’iPad si inserisce in una struttura che lo protegge integramente, anche sui bordi, e non rischia di staccarsi. Sempre nella colonnina dei pro ci metto il fatto che la tastiera si possa ripiegare dietro il tablet, dandoci la possibilità di usarlo a meno libera con il touch senza rimuoverlo dalla custodia.

I tasti sono un po’ più morbidi, direi meno piacevoli nella scrittura rispetto a quelli della Magic Keyboard, ma non per questo imprecisi. Discorso analogo vale per il Trackpad, molto valido se analizzato singolarmente ma un po’ meno comodo confrontato a quello Apple perché non si può schiacciare anche in alto. Però è leggermente più grande, cosa piuttosto utile.

Come la Magic Keyboard per iPad dispone di retroilluminazione ma, a differenza di quest’ultima, nella Folio Touch c’è la fila di tasti funzione. Ho trovato davvero comodo avere su iPad Pro il controllo luminosità, volume, riproduzione, ricerca, home, ecc… perché riduce la necessità di toccare lo schermo durante l’uso.

La struttura è molto più tradizionale e ricorda da vicino quella del Surface, avendo un elemento reclinabile sul dorso. Sulle gambe è meno stabile rispetto alla Magic Keyboard, però mi piace molto di più il fatto che si abbia una completa libertà di inclinazione, potendo anche metterla in orizzontale per il disegno ad una più pratica lettura.

In ultimo, ma non per ultimo, segnalo l’interessante meccanismo di chiusura magnetico, che è pensato in modo davvero intelligente. Quando il tablet è in uso si attacca sul retro e non dà fastidio, quando si richiude è stabile e se si poggia anche la Apple Pencil fornisce un supporto aggiuntivo: sia come semplice copertura che per tramite di un passante in cui si può proprio fissare.

Entrambe le tastiere si collegano tramite Smart Connector usando l’alimentazione dell’iPad, ma una nota potenzialmente negativa della Folio Touch è che mi pare abbia un consumo superiore rispetto alla Magic Keyboard. Mi piacerebbe darvi dei numeri precisi in tal senso, ma ho provato a monitorare la cosa per diversi giorni ottenendo risultati altalenanti. Alcune volte si comportano in modo analogo, però è successo in più occasioni che con la Folio Touch connessa l’iPad Pro 11″ si scaricasse quasi completamente dopo un giorno in stand-by. Come se la tastiera rimanesse in qualche modo attiva. Non è successo sempre, ma è certo che la soluzione nativa abbia una migliore integrazione ed è una cosa di cui dover tener conto.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.