Quali iPhone sono supportati da iOS 16, perché alcuni sono stati esclusi e cosa aspettarsi da iOS 17

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In autunno Apple rilascerà iOS 16, attualmente alla sua prima beta per i soli sviluppatori. L’aggiornamento effettuerà un taglio ai dispositivi supportati, che inizieranno dagli iPhone 8 / 8 Plus / X del 2017. Considerando che il successivo iOS 17 non arriverà prima della fine del 2023, questi dispositivi godranno dell’ultima versione del sistema operativo 6 anni dopo il rilascio.

Nel mondo Android longevità simili sono una chimera, con una media ampiamente al di sotto di 3 nuove major release per gli smartphone in commercio. Samsung è la più virtuosa e, con un recente annuncio, ha promesso di supportare almeno i suoi top di gamma per 4 anni (+1 per aggiornamenti di sicurezza). Quindi un’azienda che garantisce già da ora 6 anni di update su tutta la sua produzione dovrebbe essere vista come una perla rara, invece si sono sollevate diverse critiche in seguito all’annuncio dei tagli di iOS 16.

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iPhone 7 (qui in versione Plus RED): esclusi da iOS 16

Il problema, se così vogliamo chiamarlo, l’ha creato Apple stessa con le precedenti versioni di iOS: la 13 aveva escluso tutto fino ad iPhone 6, ma 14 e 15 non hanno apportato ulteriori tagli. Quindi ci siamo trovati gli iPhone 6s del 2015 aggiornati all’ultima versione del 2022, per un totale di ben 7 anni di aggiornamenti. Un precedente così è come qualsiasi altro record personale: gratificante quando lo ottieni, scomodo quando non riesci più ad eguagliarlo.

I record possono essere scomodi precedenti

Da diversi anni i sistemi operativi sono diventati un costante work-in-progress, con piccoli aggiornamenti di anno in anno, e l’hardware sta facendo più o meno la stessa cosa: migliora di generazione in generazione ma su un piano più superficiale. Un tempo era piuttosto comune che un update tagliasse via tantissimi device per limiti strutturali dei chip, come l’uso di vecchie architetture a 32-bit, oggi si tratta per lo più di prestazioni insufficienti per via del processore, della GPU o del quantitativo di RAM.

Il primo iPhone SE può installare iOS 15 come l’iPhone 6s, ma prestazioni e batteria ne risentono

In effetti io ho un iPhone SE (che ha lo stesso hardware del 6s) aggiornato ad iOS 15, ma l’esperienza non è certo delle migliori: il software richiede tanto e lo smartphone scalda e consuma moltissimo. Con questo non voglio dire che sarebbe stato meglio se si fosse fermato a qualche versione precedente, ma che l’estensione della longevità può essere un’arma a doppio taglio.

L’esclusione degli iPhone 7 / 7 Plus da iOS 16 non è strettamente legata a carenze hardware, altrimenti non si spiegherebbe perché iPadOS 16 arriverà su iPad 5 che ha specifiche inferiori. Credo invece che Apple abbia sfruttato questo momento per far scendere un minimo il numero di dispositivi supportati (erano arrivati a 24) e stabilire la prossima linea di demarcazione che rimarrà costante per almeno un altro paio di update, ovvero quella che inizia con gli iPhone 8 e X del 2017. Parliamo del momento in cui erano passati 10 anni dal primo iPhone ed è uscito il primo modello senza tasto home, nonché il primo chip (A11) siglato col nome “Bionic”, che si mantiene ancora oggi sull’A15 (prima era stato Fusion).

Di seguito vi propongo uno dei miei classici tabelloni con iOS a partire dalla versione 10. Come si può notare, anche visivamente sembra logico che nei prossimi anni ci sia di nuovo un appiattimento della linea di base, mantenendo il supporto per iPhone X fino ad iOS 17, 18 e magari anche oltre.

ANNO Device Hardware iOS 10 iOS 11 iOS 12 iOS 13 iOS 14 iOS 15 iOS 16
2012 iPhone 5 A6 1GB No No No No No No
2013 iPhone 5c A6 1GB No No No No No No
iPhone 5s A7 1GB No No No No
2014 iPhone 6 A8 1GB No No No No
iPhone 6 Plus A8 1GB No No No No
2015 iPhone 6s A9 2GB No
iPhone 6s Plus A9 2GB No
2016 iPhone SE A9 2GB No
iPhone 7 A10 2GB No
iPhone 7 Plus A10 3GB No
2017 iPhone 8 A11 2GB x
iPhone 8 Plus A11 3GB x
iPhone X A11 3GB x
2018 iPhone XR A12 3GB x x
iPhone XS A12 4GB x x
iPhone XS Max A12 4GB x x
2019 iPhone 11 A13 4GB x x x
iPhone 11 Pro A13 4GB x x x
iPhone 11 Pro Max A13 4GB x x x
2020 iPhone SE 2 A13 3GB x x x
iPhone 12 mini A14 4GB x x x x
iPhone 12 A14 4GB x x x x
iPhone 12 Pro A14 6GB x x x x
iPhone 12 Pro Max A14 6GB x x x x
2021 iPhone 13 mini A15 4GB x x x x x
iPhone 13 A15 4GB x x x x x
iPhone 13 Pro A15 6GB x x x x x
iPhone 13 Pro Max A15 6GB x x x x x
2022 iPhone SE 3 A15 4GB x x x x x
Totale iPhone supportati 10 11 14 15 19 24 19

 

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.