In una intervista sul canale YouTube Max Tech, Mark Gurman di Bloomberg ha riportato due interessanti indiscrezioni relative alla prossima lineup dei Mac. La prima riguarda il Mac mini, che da più parti si prevede sia prossimo ad un restyling. Attendersi un nuovo design sarebbe anche lecito visto che l’attuale è stato ereditato dall’era Intel – come successo al primo Air M1, poi riprogettato nella variante M2 – ma Gurman sostiene che proprio l’Apple M2 sarà l’unica modifica evidente del nuovo modello.
E questo significherebbe anche che mancherà ancora una versione “Pro” di questa tecnologia tra i computer desktop di Apple, visto che lo scalino successivo è quello del Mac Studio con M1 Max.
Tra gli altri argomenti di discussione c’è stato il Mac Pro che, secondo Gurman, sarebbe già pronto con M1 Extreme. Apple avrebbe dunque deciso di metterlo in stand-by e di introdurlo sul mercato entro la fine dell’anno direttamente con il chip successivo, ovvero M2 Extreme. Già si sapeva che le generazioni di Apple Silicon si sarebbero un po’ mischiate nel corso degli anni, ma probabilmente Apple vuole proporre il Mac Pro in una forma che appaia fin da subito moderna.