Ho preso un iPhone 12 ricondizionato su CertiDeal

Gli iPhone costano sempre di più e i modelli 14 hanno segnato nuove vette di prezzo, con un modello base già sopra i 1000€ e il top di gamma con la massima capienza che supera i 2000€.  Aspettare una buona offerta su tech.saggeofferte.it è ormai una necessità, ma è sempre più importante il mercato degli usati e dei ricondizionati. Ne ho parlato spesso di recente, in particolare nella recensione dell’iPhone 14 Pro, quindi mi sono impegnato per trovare il modello più interessante da valutare in questo momento e uno store in cui l’acquisto sia consigliabile.

Per quest’ultimo aspetto ho trovato molto valida la proposta di CertiDeal, l’unico che in Italia offre 24 mesi di garanzia sui suoi prodotti ricondizionati. E può farlo dato che esegue in casa molteplici test sui prodotti, quindi è certa di ciò che spedisce ai propri clienti. Oltre a questo, l’azienda ha voluto ottenere alcune certificazioni come la ISO 14001 e la R2:2013, a dimostrazione concreta del proprio impegno nella riduzione d’impatto ambientale.

Per la scelta dell’iPhone sono partito dai modelli 14, ancora troppo recenti per trovarli ricondizionati. I 13 si possono già trovare, ma spesso converrà comprarli usati dato che ancora sono in garanzia ufficiale e il passaggio tramite chi li ricondiziona sarà inutilmente salato. Oltretutto, si possono ancora trovare nuovi a prezzo scontato (proprio in questi giorni l’iPhone 13 128GB è stato a 799€).

A sinistra iPhone 11 Pro Max, a destra iPhone 12 Pro Max

Saltando per un attimo gli iPhone 12, devo dire che della linea 11 l’unico davvero interessante è il Pro Max. Infatti, la versione base aveva ancora lo schermo LCD IPS del XR che ad oggi non consiglierei e la versione 11 Pro quello OLED ma da 5,8″, che reputo leggermente troppo piccolo oggigiorno. L’iPhone 11 Pro Max aveva un bello schermo da 6,5″ con bordi curvi che lo rendevano più comodo in mano, mentre le versioni Pro Max successive sono salite a 6,7″ e con i lati squadrati ed il peso in più sono diventate molto più scomode. Tuttavia, ha ancora prezzi alti al momento perché è del 2019 ma era il top di gamma.

L’iPhone 12 costa più o meno la stessa cifra ma è più recente, perché parliamo di un base gamma. Cosa che però ci fa guadagnare un anno di potenziale longevità, il nuovo design (che è ancora invariato nei modelli 14) e funzioni più moderne, come lo scatto con modalità notte. Considerando anche che con il 12″ lo schermo è un buon OLED da 6,1″, la scelta è stata piuttosto facile. Avevo anche pensato all’iPhone 12 Pro che ha in più la fotocamera tele, ma quell’anno non c’era ancora l’incentivo dell’ottimo ProMotion (arrivato con il 13 Pro), per cui ho preferito la leggerezza dell’alluminio e il risparmio, che mi ha consentito di optare per la versione da 128GB invece che 64GB.

CertiDeal vende gli iPhone in condizioni “corretto” (che traduco come accettabile), “molto buono” (diciamo normale) e “impeccabile” (il classico come nuovo). Ero tentato di andare per la migliore soluzione, ma essendo un ricondizionato ho deciso di bilanciare la scelta e testare anche la qualità della tipologia più interessante nel rapporto qualità/prezzo, ovvero il molto buono.

Il pacco è arrivato in 72h all’interno di una busta di plastica che conteneva la scatola di cartone di CertiDeal. Non è la confezione originale, purtroppo, ma con i ricondizionati è piuttosto difficile trovarla. Tra le opzioni d’acquisto c’è il Pack Zen che include una custodia di silicone (leggerina, niente di ché) e una pellicola in vetro temperato pre-applicata ottimamente sul display. Questa può essere utile per chi, come me, spesso ne spreca qualcuna per residui di polvere in fase di applicazione, altrimenti ci si può risparmiare la spesa aggiuntiva.

L’iPhone ricevuto è un modello con mmWave 5G, un’antenna in più che lo identifica come derivante dal mercato statunitense e che non ha utilità in Italia, ma supporta tutte le normali bande 4G/5G del nostro paese, quindi non fa nessuna differenza per l’acquirente.

L’altra cosa interessante riguarda la batteria. CertiDeal garantisce che l’iPhone arrivi almeno con l’80% di capacità massima e sulla batteria offre una garanzia di 3 mesi, oltre i quali è considerato come elemento soggetto a normale usura. Chi lo desideri può richiedere una batteria nuova in fase d’ordine (costa 29€) sulla quale si avrà una garanzia di 12 mesi, ma io ho preferito evitare per contenere la spesa e me n’è arrivata una con capacità dell’88%. Ho fatto una breve ricerca per modelli dello stesso periodo sul mio account twitter privato e su altri lidi, ottenendo 107 risposte con una media aritmetica che è risultata esattamente dell’88%, quindi perfettamente in linea con il grado di usura del modello ottenuto. Certo, qualcuno aveva anche il 97%, ma molti altri erano ben al di sotto.

Ho testato l’iPhone in tutte le sue parti, compreso audio, video e ricezione, non riscontrando nessun tipo di anomalia. Esteticamente il frontale era perfetto, il retro anche, mentre sulla cornice ci sono alcuni graffietti leggerissimi ed uno un po’ più visibile in alto a destra. Poca cosa, onestamente, comunque l’ho messo nella mia vecchia cover in silicone bianco dell’iPhone 12 Pro (che è compatibile) e non si vedono neanche quelli.

Complessivamente l’esperienza d’acquisto e la qualità dell’iPhone ricevuto mi hanno convinto e, solo per questo, ho deciso di parlarvene. I 24 mesi di garanzia sono una bella cosa in più e come assicurazione costerebbero 20/30€ aggiuntivi, che qui dovete considerare inclusi nel prezzo rispetto agli store che ne offrono solo 12.

CertiDeal ci ha anche dato due codici sconto (non cumulabili) che si aggiungono alle promozioni in corso per il Black Friday che trovate sul loro sito. E per tutti gli acquisti di questo periodo il diritto di reso è esteso fino al 31/12/2022.

BLACKSAGGIAMENTE
15€ di sconto + estensione garanzia 3 mesi
valido fino al 10 dicembre

SAGGIAMENTE10
10€ di sconto
valido fino al 31/12/2023

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.