Arriva in Italia il servizio Apple Self Service Repair: luci ed ombre

Con un comunicato stampa ufficiale, Apple lancia anche in Europa il servizio Self Service Repair. Da oggi i clienti italiani – così come quelli in Belgio, Francia, Germania, Polonia, Spagna, Svizzera e Regno Unito – hanno la possibilità di acquistare parti originali Apple ed ottenere gli strumenti adatti alle riparazioni.

La pagina dello store offre la possibilità di ordinare le parti per gli iPhone a partire dal 12 e per i Mac con chip Apple Silicon. Per questi modelli sono anche disponibili dettagliati manuali di riparazione, del tutto analoghi a quelli disponibili per i centri di assistenza ufficiali; per quelli precedenti ci sono solo dei PDF con guide rapide ed informazioni di base.

Molte riparazioni, però, richiedono strumenti specifici per essere eseguite in sicurezza. Per questo Apple ha anche previsto la possibilità di noleggiarli per 7gg lavorativi al prezzo di 59,95€ (spedizione inclusa). L’utente è responsabile del kit in caso di danneggiamento o smarrimento, per questo Apple chiederà all’istituto di credito di bloccare temporaneamente anche il valore totale del kit con una preautorizzazione, che decadrà automaticamente dopo la corretta restituzione. Trovo tuttavia molto fastidioso che non sia chiaramente espletato l’intero valore del kit noleggiato né nella pagina prodotto, né nelle policy e neanche durante l’acquisto. Forse mi sbaglio, in caso contrario vi prego di dirmi dove l’avete trovato, ma se non ci fosse sarebbe davvero spiacevole dover attendere la preautorizzazione per scoprirlo. 

Kit a parte, l’apertura verso la riparazione con componenti ufficiali è certamente una grandissima novità per tutto l’ecosistema Apple, ma per loro è principalmente un business. Pensate che la batteria di un iPhone 12 costa 77,15€ (che diventano 50,90€ rendendo la parte originale), quando per circa 70€ viene fatta la procedura direttamente da Apple. A mio avviso potrebbe essere più interessante per riparatori esperti, ma non ufficiali, che vogliano offrire un servizio di migliore qualità usando parti e strumenti originali, magari ammortizzando il costo del noleggio del kit richiedendolo una singola volta per numerosi interventi. 

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.