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Per anni la politica di Apple nella realizzazione dei portatili è stata quella di legare la dimensione con le prestazioni. Un approccio che ho sempre trovato illogico e riprova ne è il fatto che tra i laptop economici più venduti ci sono quelli con schermo da 15″ e non da 13″ o 14″. Il fatto che un maggiore spazio garantisca la possibilità di inserire hardware più potente, con maggiore areazione e batterie più grandi, non vuol dire che quella sia l’unica strada percorribile. Soprattutto oggi che, grazie ad Apple Silicon, anche i chip base della gamma offrono prestazioni più che sufficienti per la stragrande maggioranza degli usi tipici di un computer. Ecco perché il MacBook Air 15″ era ciò che mancava nella linea di portatili Apple e che finalmente è arrivato durante la WWDC23.
Già rumoreggiato nei mesi scorsi, il nuovo MacBook Air 15″ amplia la lineup della famiglia Air, di cui il fratello più piccolo da 13″ è ad oggi il portatile più venduto al mondo (fonte: Apple). Con un peso di 1,49kg e spessore di soli 11,5mm, è il portatile da 15″ più sottile in commercio. Sul lato sinistro trovano posto le 2 porte Thunderbolt 4 e la MagSafe, mentre su quello destro il jack audio ad alta impedenza.
Il design è identico a quello dell’attuale Air 13″ M2, con notch nella parte alta del display e cornici di 5mm tutto intorno. Il display ha una diagonale effettiva di 15,3″ e una risoluzione di 2880×1864 pixel, con supporto per un miliardo di colori e gamma cromatica P3. Come sul fratello più piccolo, si tratta di un normale pannello IPS a 60Hz con 500 nit di luminosità massima, quindi ProMotion, microLED e XDR rimangono esclusive della linea Pro.
Completano la dotazione la FaceTime Camera da 1080p, un array di 3 microfoni per catturare la voce in modo chiaro e 6 speaker, 4 dei quali sono coppie di woofer con sistema di cancellazione delle vibrazioni. La batteria da 66,5 wattora è superiore a quella da 52,6 wattora del modello da 13″ per sopperire ai maggiori consumi del display, ma vengono sempre garantite 18h di autonomia.
Il MacBook Air 15″ mantiene lo stesso identico cuore del fratello più piccolo, condividendo (quasi certamente) anche la ridotta velocità del disco nella versione base da 256GB. Rimangono simili anche le configurazioni di base, con quella più economica da 8/256GB a 1649€ e quella più costosa da 8/512GB a 1879€. Da notare, però, che rispetto al 13″ la versione base ha già i 10-core GPU, per questo motivo è più costosa di 300€, mentre tra le due top dove i core sono allineati l’aumento di display si riduce a 180€ di differenza.
Caratteristiche | MacBook Air 13″ | MacBook Air 15″ | ||
---|---|---|---|---|
SoC | Apple M2 | Apple M2 | ||
CPU 8-core GPU 8-core |
CPU 8-core GPU 10-core |
CPU 8-core GPU 10-core |
CPU 8-core GPU 10-core |
|
Memoria Unificata | 8GB | 8GB | 8GB | 8GB |
Archiviazione | 256GB | 512GB | 256GB | 512GB |
Monitor | 13,3″ 2560×1664 pixel 500 nit |
15,3″ 2880×1864 pixel 500 nit |
||
Prezzo precedente | 1529€ | 1879€ | ||
Riduzione | 180€ | 180€ | ||
Prezzo attuale | 1349€ | 1699€ | 1649€ | 1879€ |
È curioso notare che il MacBook Air 13″ ora è sceso sensibilmente di prezzo e il nuovo 15″ nella versione top costa esattamente quanto il 13″ prima della riduzione. Non cambiano i colori e neanche le opzioni di configurazione in fase d’ordine, con Memoria Unificata espandibile a 16/24 GB, archiviazione fino a 2 TB e l’alimentatore opzionale da 70W.
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