Devo comprare un MacBook Pro. Questo è un buon momento? Vediamo…

Di solito questa domanda mi viene posta da qualche amico che si accinge a comprare un nuovo Mac. Ma in questo caso la faccio a me stesso dal momento che avevo intenzione per Natale di regalarmi un nuovo MacBook Pro.

In realtà ogni 1 o 2 anni (quando le finanze lo permettono) vendo i vecchi computer per prenderne di nuovi. Come portatili ho un MacBook ed un MacBook Pro (entrambi non Unibody) e volevo quindi aggiornarli. Il fatto è che se per il MacBook c’è stato un recentissimo aggiornamento, i MacBook Pro saranno sicuramente oggetto di upgrade a breve.

A confermare questa tesi vi sono due considerazioni. La prima è che secondo le cadenze tipiche degli aggiornamenti (che Apple rispetta quasi sempre) Febbraio potrebbe essere il mese in cui aspettarci novità per i portatili della linea Pro. Certo la tabella di marcia non è costante come un orologio Svizzero, però c’è un’altra informazione, la seconda, a confermare questa eventualità. Mi riferisco ai processori Core i5/i7 per notebook che, numerose voci autorevoli, affermano saranno lanciati da Intel i primi di Gennaio (il 3 per l’esattezza). Cosa che potrebbe portare ad anticipare l’aggiornamento dei MacBook Pro nel primo mese del nuovo anno.

Relativamente a questi nuovi processori (denominati “Arrandale”) c’è da dire che:

  • introdurranno la tecnologia a 32 nanometri ed il Turbo Bost
  • miglioreranno anche le performance delle GPU (grafica)
  • avranno un minor consumo energetico (circa 35W compresa la grafica integrata)
  • costeranno meno degli attuali processori dei MacBook Pro
  • non saranno Quad Core (neanche il Core i7): avranno due nuclei fisici e quattro thread

Relativamente a quest’ultimo punto, i processori che presumibilmente potrebbero essere montati sui nuovi MacBook Pro sono:

  • Core i5 520M – 2 Core fisici, 3 MB di cache – 2,4Ghz (2,93Ghz con Turbo Boost)
  • Core i5 540M – 2 Core fisici, 3 MB di cache – 2,53Ghz (3,06Ghz con Turbo Boost)
  • Core i7 620M – 2 Core fisici, 4 MB di cache – 2,66Ghz (3,33Ghz con Turbo Boost)

Inoltre se nella linea iMac i nuovi i5/i7 sono stati inseriti solo nei top di gamma, lasciando per il 21,5″ e per la base del 27″ sempre gli Intel Core 2 Duo, questo con molta probabilità non accadrà per i portatili. Abbiamo visto che seppur le frequenze di clock degli Core 2 Duo sono rimaste invariate nell’aggiornamento (3,06Ghz) in realtà c’è stato un drastico cambio di tecnologia per gli iMac, passando finalmente a CPU desktop (potendo contare anche su prezzi inferiori). I minori costi di questi nuovi Intel Core i5/i7, li renderanno una scelta logica ed economicamente razionale per tutta la gamma dei portatili pro, dal 15″ in su, conservando magari per un breve periodo la vecchia tecnologia sul 13″ base. Infatti facendo un paragone sui costi, si può vedere che il 2,53Ghz Core 2 Duo presente sul 13″ top e sulla base del 15″ è il T9400 che ha un prezzo di riferimento pari $316, mentre il Core i5 520M (con prestazioni nettamente superiori) non dovrebbe superare i $220.

MacBook ProInsomma, come per quegli utenti che hanno comprato un iMac 24″ top di gamma poco prima dei recenti aggiornamenti, comprando un MacBook Pro ora si “potrebbe” rischiare di trovarsi tra un mese ad assistere al lancio di un nuovo MacBook Pro più performante a prezzo magari inferiore (o con caratteristiche aggiuntive mantenendo invariati i prezzi).

Dopo questa serie di riflessioni sono arrivato però ad una conclusione: dal momento che vorrei comunque comprare ora il MacBook Pro, ancora una volta, sceglierò un ricondizionato. Risparmiando dal 13% al 20%, un eventuale aggiornamento a Gennaio, non mi preoccuperà più di tanto. Soprattuto se prendo il MacBook Pro da 13″ base che, con molta probabilità (per i motivi su indicati) non subirà aggiornamenti… e cosa scopro proprio ora? Che nei ricondizionati c’è proprio il computer che cerco a 999 €, con il 13% di sconto (150€ in meno).

MacBook Pro 13 in offerta

Devo fare due conti prima che finiscano, però c’è anche un MacBook Pro 15″ 2,53Ghz a 1349 €, con 250 Euro di sconto, che mi alletta particolarmente. Voi che ne pensate?

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.

Commenti controllati Oltre a richiedere rispetto ed educazione, vi ricordiamo che tutti i commenti con un link entrano in coda di moderazione e possono passare diverse ore prima che un admin li attivi. Anche i punti senza uno spazio dopo possono essere considerati link causando lo stesso problema.