Stamattina ho fatto qualche prova con la nuova funzione AirPlay. Avendo da tempo la GM di iOS4.2 su iPad avevo già l’apposita icona, ma funzionava per “esportare” solo l’audio. Ora con l’aggiornamento di iOS, iTunes ed Apple TV 2G, tutti i dispositivi sono pronti per gestire tale funzionalità. Ma cosa ci si può fare veramente?
Le app di terze parti, come VLC ad esempio, dovranno essere aggiornate per supportare AirPlay anche sul video. L’icona c’è, ma essendosi basati per lo sviluppo sul precedente SDK potevano gestire solo lo streaming del segnale audio. A sinistra vedete come appare sull’app Video e a destra VLC:
Gli aggiornamenti saranno — immagino — piuttosto repentini, per cui a breve si potrà fare lo streaming anche di formati non digeriti dalle app native di iOS. Il funzionamento è perfetto, dopo l’attivazione passano pochissimi secondi e l’Apple TV 2G (la 1G non è per il momento supportata e non si sa se lo sarà in futuro) inizia a macinare il video in ottima qualità e senza intoppi. Sull’iPad lo schermo si scurisce, l’app Video si può mettere a riposo con il tasto home e il nuovo multitasking ci permette di continuare ad usare il tablet anche mentre sta facendo da server di streaming. E rimane incredibilmente fluido (ho provato a navigare con Safari).
Se noleggiate un film su iPad la funzione può essere molto comoda. Ma soltanto per ovviare ad un limite del sistema-Apple che lascia vedere il noleggio solo e soltanto dal dispositivo sul quale si effettua. Si può attivare la funzione anche direttamente da iTunes sul computer, ma sempre solo verso la Apple TV. Funzione sostanzialmente inutile visto che ci si deve trovare nella stessa rete e con condivisione in famiglia attivo. E a quel punto si poteva già accedere alla libreria con le precedenti funzioni, navigandola dalla Apple TV. Per lo più in questo caso mi sembra si tratti dunque di una semplice “scorciatoia” e nulla più.
Le applicazioni come AirVideo e Zumocast hanno invece l’indubbio vantaggio di poter accedere ad una libreria remota direttamente dall’iPad, scegliendo cosa vedere in tutta tranquillità. Questa è una soluzione pratica che dovrebbe essere secondo me implementata.