Opera integra all’interno del browser una VPN gratuita

Opera non è di certo il browser più utilizzato da chi frequenta il web, ma ha sempre avuto la sua piccola fetta di mercato. I suoi utenti fedeli hanno sempre apprezzato funzionalità non comuni nei software concorrenti, come ad esempio la modalità Turbo che riduce le dimensioni delle immagini sul web facendo risparmiare tempo o dati a chi magari non ha una connessione ADSL. Nell’ultima release per Developer di Opera è stata inserita una inedita funzionalità, ovvero la possibilità di navigare in modalità protetta attraverso una VPN, con un solo clic.

Opera-VPN

Una rete VPN crea un tunnel crittografato dal computer dell’utente al server VPN, nascondendo l’attività di navigazione agli altri utenti della rete locale e migliorando la sicurezza e la privacy online. L’indirizzo IP reale di un utente viene nascosto e sostituito con un altro, consentendo di bypassare i firewall, bloccare i cookie di tracciamento e accedere a contenuti non disponibili in determinate aree geografiche. Utilizzare una VPN di solito ha sempre richiesto l’utilizzo di client o plugin di terze parti, spesso a pagamento, da aggiungere al nostro browser. Il team di Opera ha pensato (sicuramente anche per attirare nuovi utenti) di offrire una soluzione più pratica ed integrata nel browser, oltre che gratuita, come segnalato da Macrumors. L’introduzione di questa nuova funzione segue l’acquisizione della società statunitense VPN SurfEasy lo scorso marzo da parte di Opera.

Opera, al momento, consente agli utenti di scegliere di mascherare il proprio IP con altri provenienti dal Canada, dagli Stati Uniti e dalla Germania, ma saranno disponibili altri Paesi al rilascio della versione stabile in futuro. Gli utenti Mac possono abilitare la funzione VPN all’interno del menu Preferenze, nel pannello “Riservatezza & Sicurezza”, mentre quelli di Linux e Windows troveranno la casella da spuntare  nel menù “Privacy e Sicurezza” all’interno delle Impostazioni. A seguito dell’attivazione della VPN apparirà un pulsante vicino alla barra degli indirizzi dal quale è possibile selezionare il Paese di provenienza dell’IP.

Opera-VPN-Preferences

Secondo Global Web Indez, più di mezzo miliardo di persone (il 24% della popolazione online nel mondo) hanno provato o abitualmente utilizzano i servizi VPN. Secondo la ricerca, le ragioni principali che invogliano le persone ad utilizzare tale servizio sono legate ai contenuti di intrattenimento, all’anonimato sul web e alla possibilità di accedere a contenuti non disponibili sul luogo di lavoro o dal Paese in cui si trovano. Nel mese di gennaio Netflix è corsa ai ripari ed ha iniziato a bloccare gli utenti che tentano di bypassare le restrizioni legate ai cataloghi in relazione alla posizione geografica dell’utente. Molti utenti canadesi utilizzavano proprio le VPN per raggirare il portale di web-streaming ed accedere al catalogo statunitense che possiede una più ampia scelta di serie TV e film, spesso non disponibili altrove a causa della complessa gestione dei diritti di distribuzione delle opere.

Aggiornamento del 28.4.2016. Alcuni esperti di sicurezza informatica hanno scoperto che in realtà la VPN pubblicizzata da Opera è solo un proxy server. Ringraziamo Giacomo per la segnalazione.

Antonio Chiumiento

Junior Editor - Studente di Ingegneria Informatica con la passione per la tecnologia nel sangue. Utilizzo in parallelo Windows e OS X, quando utilizzo iOS mi sento un po' a casa. Mi piace viaggiare e guardare Serie Tv...

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