Tutti sappiamo come funziona la Clipboard (in italiano Appunti). Copiamo qualcosa — un file, un testo, un’immagine — e questo rimane in memoria per farcelo “incollare” a distanza di tempo in un altro luogo. L’unico limite è che il buffer degli Appunti ha un solo “spazio”. Perciò se copiamo una seconda cosa, questa si sovrascrive alla precedente.
Nell’articolo “i migliori programmi gratuiti per Snow Leopard: le utility” vi ho parlato di Shadow, una utility free (attualmente in beta) che fornisce una versione estesa e a più livelli della clipboard, così da poter accedere anche a tutto lo storico dei comandi copia eseguiti.
Tuttavia questo comporta l’utilizzo di un programma in più. E per quanto il Mac non sia avido di risorse, riempirlo di servizi in background non è mai una buona cosa in termini di prestazioni.
Per fortuna ci viene in aiuto Os X con un asso nella manica che non molti conoscono. Difatti esiste un metodo per utilizzare un secondo buffer di appunti, così da poter gestire contemporaneamente una doppia clipboard.
I comandi che usiamo normalmente sono cmd+C (copia) e cmd+V (incolla). Bene, aprite un documento vuoto di TextEdit e vediamo insieme il Kill&Yank (letteralmente “uccidi” e “strappa”).
Se selezionate un testo (ma vale anche per tutte le altre cose) e scegliete ctrl+K (kill) questo viene tagliato ed inserito in un buffer secondario, che quindi non sovrascrive ciò che avete precedentemente copiato. Per ottenere la memoria di Kill&Yank, invece di usare cmd+V, dovrete utilizzare ctrl+Y (yank).
Provare per credere.
Si ringrazia DrOrangeSeed per il tip in questione, che partecipa al concorso myMacTips.