HTC contro Apple, Apple contro Samsung, Google contro Motorola, Nokia contro tutti, etc, etc.. il labirinto delle cause legati tra grandi aziende del mobile è sempre più fitto ed intricato, al punto che ormai servono infografiche e tabelle per tenersi al passo con i tempi (quella che segue non è neanche aggiornatissima).
Riguardo Apple e Samsung però, qualcosa è cambiato proprio in questi giorni. Come riporta AppleInsider, il giudice Lucy Koh della Corte Federale di San Jose ha obbligato Samsung, a seguito della causa intentata da Apple per la copia dei suoi dispositivi, a mostrare entro 30 giorni ai tecnici di Cupertino alcuni dei prodotti più recenti, alcuni ancora da immettere nel mercato e più esattamente: Galaxy S2, Galaxy Tab 8.9, Galaxy Tab 10.1, Infuse 4G e 4G LTE Droid Charge.
Difficile prevedere quanto questo possa complicare la vita alla casa Coreana. Immaginate le ripercussioni se Apple, presa visione dei prodotti, dovesse riuscire a convincere il giudice, già piuttosto incline a darle seguito vista questa svolta, a bloccare la commercializzazione di uno o più dispositivi Samsung pronti per essere commercializzati. È solo un’ipotesi per assurdo, probabilmente non accadrà nulla di tutto questo, tuttavia guardando le evidenze portate da Apple già per il Galaxy S non si può negare l’evidenza. Addirittura si sono presi la briga di copiare anche la forma piatta, larga e squadrata del cavo Dock Apple.