Si può dire che le app di Google siano state escluse da iOS 6 o che, da questa versione, Apple abbia deciso di includere nel set di base solo app proprietarie. Comunque la si vuol vedere, Mappe è ora basato sui servizi di Cupertino e YouTube va scaricato dall'App Store. Durante la notte italiana Google ha rilasciato due importanti aggiornamenti, uno per il client Gmail e l'altro proprio per YouTube. L'app per il famoso servizio video supporta finalmente il display 16:9 del nuovo iPhone 5 ed include direttamente le funzionalità per visualizzare i video a pieno schermo (basta posizionare il cellulare in orizzontale) e per AirPlay.
Ad un primo utilizzo si dimostra rapida e ben strutturata, con il classico menu laterale a scorrimento, già presente nelle precedenti release e sulla versione mobile del sito web di YouTube. Vi sono alcune migliorie funzionali, tra cui il supporto per VoiceOver, la gestione delle playlist, i link cliccabili nelle descrizioni ecc... la principale novità è che ora l'app è universale, essendoci quindi la versione per iPad.
Nei primi test è emerso un comportamento nient'affatto perfetto con le connessioni lente, con le quali l'app decide automaticamente di scaricare una versione a bassa risoluzione del video senza offrire una possibilità diretta di scelta, magari a costo di un tempo di buffer maggiore. Altro aspetto da considerare è che accendendo ad un video di YouTube dal sito o anche incapsulato in una pagina web, Safari Mobile non attiverà la nuova app ma continuerà ad utilizzare il mediaplayer integrato. È possibile che un prossimo aggiornamento di Chrome per iOS renda invece possibile l'attivazione diretta della propria app.