Il Wall Street Journal dà notizia della recentissima acquisizione della startup WiFiSlam ad opera di Apple. Con una cifra vicina a 20 milioni di dollari, la casa della mela ha deciso di far propria la tecnologia che consente di ottenere una localizzazione in tempo reale all'interno degli edifici, con una tolleranza di soli 2,5 metri.
WiFiSlam è nata nel 2011 e con soli 2 anni di vita alle spalle si è presentata come una buona occasione per Apple di ottenere tecnologie (nonché uomini) utili nella competizione con Google. L'azienda di Cupertino non ha fornito indicazioni in merito ma è chiaro che si tratta di una ghiotta implementazione per il proprio sistema di localizzazione e mappe, una "via breve" per rimettersi in pari con Maps – che già offre da tempo qualche spunto di navigazione indoor – e per progettare eventuali servizi futuri di guida o interazione al chiuso.