Durante la presentazione di ieri è stato svelato Apple Pay, un nuovo sistema di pagamento che sfrutta il chip NFC dei nuovi iPhone 6 e dell'Apple Watch per effettuare transazioni economiche sui POS contactless. Sarà disponibile in USA da ottobre con i principali circuiti di carte di credito, mentre nulla è stato detto per gli altri paesi. Oggi sul sito dell'Ansa è apparsa una interessante dichiarazione di Steve Perry, Chief Digital Officer di Visa Europe, il quale ha affermato: "stiamo collaborando con Apple e con le banche del consorzio di cui facciamo parte per portare questo nuovo servizio sul mercato europeo".
Non c'è nessuna garanzia che questo avvenga in tempi brevissimi, ma è certamente una buona notizia che ci si stia già lavorando. Così come Visa anche gli altri circuiti saranno interessati da questa nuova possibilità, anche perché hanno iniziato a parlare di pagamenti via NFC già nel 2007, ma non sono mai riusciti a far decollare la piattaforma. In tutti i casi, continua Perry, ci sono già 1,5 milioni di POS abilitati nei negozi europei solo per Visa, quindi saranno molti di più considerando tutti i circuiti. A quanto pare si prospetta un futuro roseo per Apple Pay e di conseguenza anche per Apple che guadagnerà le sue commissioni. È ancora presto per dirlo, ma potrebbe essere questa la vera rivoluzione di Cupertino presentata nell'ultimo keynote.