Durante le varie ere che ha vissuto Apple, ce n'è stata una in cui Jobs si era intestardito nel voler produrre i computer in casa. Fu un vero disastro in termini economici e l'insegnamento rimase marchiato a fuoco nella memoria dei dirigenti, che di lì in avanti preferirono sempre l'outsourcing. A Cupertino preferiscono progettare le cose in casa, spesso anche i chip, ma poi affidano la produzione a terzi. Per quanto riguarda i display tra i fornitori ci sono Samsung, Sharp ed LG, con le prime due a coprire iPhone e iPad. Il livello qualitativo è elevatissimo, ma sembra che Apple stia valutando differenti soluzioni per il futuro. È già da qualche tempo che si paventa la possibilità del passaggio ai pannelli OLED, anche se su questo fronte i rumor non sono mai parsi troppo concreti. Effettivamente è una tecnologia migliore rispetto l'LCD (lo vediamo nei TV), ma i pannelli degli attuali smartphone non sono ancora "perfetti". Certo consumano di meno e il nero è assoluto, ma le risoluzioni elevatissime spesso mascherano una effettiva carenza di densità quando viene usata la matrice Pentile in luogo della Stripe, la quale riduce la nitidezza effettiva.
Inoltre, a giudicare dall'attuale offerta di mercato in ambito smartphone, questi richiedono una maggiore attenzione nella taratura dei colori per ottenere risultati gradevoli e naturali, mentre gli LCD IPS di iPhone e iPad hanno ormai raggiunto ottimi risultati in tal senso. In tutti i casi si guarda sempre avanti, come è giusto che sia, e l'ultimo report di Bloomberg suggerisce che Apple abbia aperto un laboratorio segreto a nord di Taiwan focalizzato nello sviluppo di nuove tecnologie per i display. A quanto pare sarebbero stati assunti ex dipendenti di realtà come Qualcomm e AU Optronics, mentre l'obiettivo sarebbe quello di creare display più sottili, leggeri, luminosi e con migliore efficienza energetica. Un risultato del genere implicherà quasi certamente l'uso di diodi organici e quindi confermerebbe l'intenzione di passare da LCD IPS a OLED. Tuttavia è difficile immaginare che questo risultato, qualora fosse effettivamente raggiunto, possa essere già messo a frutto nei prossimi iPhone 7. I precedenti rumor ipotizzavano che Apple passerà agli OLED nel 2018, sicuramente in "ritardo" rispetto la concorrenza, ma presumibilmente con soluzioni tecnologicamente più avanzate. Allo stesso tempo, però, gli attuali fornitori avranno tutto il tempo per migliorare la loro attuale produzione, per cui è difficile che si possa assistere ad una vera e propria rivoluzione.