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Dopo una lunghissima attesa, finalmente Open Fiber sta terminando i lavori per portare la fibra nel mio isolato. Attualmente sono ancora in fase di attivazione a causa di qualche difficoltà logistica (hanno dovuto fare le tracce per strada) e per almeno un’altra settimana dovrò usare la vecchia connessione VDSL/FTTC di Tim. Su quest’ultima ho utilizzato per diversi anni il modem fornito dall’operatore, facendo un upgrade al modello Tim Hub nel 2019. Mi sono trovato piuttosto bene fino a maggio di quest’anno, quando improvvisamente il modem ha deciso di ignorare gli inoltri su alcune porte “critiche”. Ho fatto più volte il reset, ho creato una DMZ per il gateway oltre ai singoli port forward ma non sono riuscito a risolvere. Forse hanno fatto un aggiornamento in remoto al firmware introducendo dei blocchi, ma l’assistenza dice di non saperne nulla e l’unica cosa che mi hanno proposto è stato l’intervento di un tecnico a pagamento. Ci sono già passato nel 2013 e so che quando arrivano a questo punto gatta ci cova. Potevo fare ancora degli altri tentativi mantenendo il Tim Hub ma ho deciso di tagliare la testa al toro passando ad un modem migliore. L’h0 fatto sia perché avevo impellenza di ristabilire gli accessi in remoto per la domotica e la VPN, ma anche perché volevo prenderne uno da utilizzare poi anche sulla linea FTTH che ho in fase di attivazione Tiscali.
Per inciso: è la mia prima esperienza con questo operatore e l’ho scelto principalmente perché offre un metodo semplice per ottenere un indirizzo IP statico sui piani business ed ha la maggiore banda in upload tra gli operatori che ho verificato (300Mbps).
Tiscali ha stretto un partnership con AVM per la fornitura dei suoi ottimi FRITZ!Box sulle proprie linee, ma purtroppo il mio contratto è stato registrato pochi giorni prima di quella data (la solita sfortuna!) e mi è toccato un modem Zyxel. Non che siano prodotti scadenti: uso un loro switch da un paio d’anni che va abbastanza bene ed è costato poco, tuttavia siamo ben lontani dalle funzionalità e la qualità del 7530 che sarà fornito ai nuovi abbonati con la Fibra di Tiscali. Dovendo prenderlo senza passare dall’operatore ho però preferito il fratello maggiore FRITZ!Box 7590 che offre una velocità superiore con il Wi-Fi AC+N (fino a 2533Mbit/s) ed anche funzionalità aggiuntive che potete verificare in questo confronto. Mi sarebbe piaciuto andare già sul Wi-Fi 6 ma AVM non ha già dispositivi per il nuovo standard e quelli mesh della concorrenza sono pochi e al momento troppo costosi.
Data la particolare conformazione della mia abitazione, so che c’è una stanza che difficilmente riesco a raggiungere con il Wi-Fi a partire dal centro a stella che si trova nel mio studio. Con il modem TIM non ci arrivo proprio mentre con l’ottimo AP Ubiquiti AC Pro si ridono drasticamente le prestazioni. Quindi ho deciso di sfruttare una delle nuove funzionalità di questi modem per estendere la rete, aggiungendo al carrello un FRITZ!WLAN Repeater 3000 che sfrutta la connessione Mesh 5G con la base, senza inficiare sulle prestazioni o creare reti doppie come fanno i tradizionali extender. Prima di installare quest’ultimo ho configurato il modem, cosa che è stata semplicissima con il wizard: mi è bastato scegliere l’operatore ed il tipo di connessione. Unica cosa che non funziona in automatico è il telefono, in quanto servono i dati di accesso SIP che deve fornire l’operatore. Neanche a dirlo, è passato già più di un mese e a fronte di 4 richieste alla TIM ancora non l’ho ricevuto. Dicono che devono farmi richiamare da un addetto ma non l’hanno mai fatto. Per fortuna che non lo uso molto e che sto per chiudere il rapporto con loro. Quando si attiva è fatto molto bene e prevede anche la funzionalità di segreteria con messaggi vocali personalizzabili.
Il FRITZ!Box 7590 ha un design semplice, ben più gradevole rispetto ai modelli precedenti e facilmente integrabile negli ambienti, anche in una zona giorno. Sul frontale ci sono 5 LED che segnalano l’operatività vicini a 3 pulsanti per accesso rapido alle funzionalità primarie.
Sul retro c’è un ricco set di connessioni che includono la porta DSL per le linee tradizionali e quella WAN per il collegamento dell’ONT su fibra. In questo modello sono supportate anche le linee ISDN. Poi ci sono le porte per la fonia e due USB che possono essere utilizzate per l’accesso ai file, sia remoto che locale, potendo attivare anche FTP ed SMB. In dotazione si trovano anche tutti i cavi di cui si può aver bisogno, filtri ed alimentatore.
Una volta connesso e configurato, ho provato a verificare la portata del Wi-Fi, andando direttamente nell’angolo che solitamente non riesco a raggiungere con il modem TIM e che con l’AP Unifi dà basse prestazioni e poca stabilità (infatti ho dovuto tamponare con una coppia di powerline). Ebbene con il 7590 non solo ci arrivo con segnale abbastanza forte ma riesco anche ad avere una velocità prossima a quella massima offerta dalla mia FTTC (che è di 68,3 Mbit/s in download e 21,6 Mbit/s in upload). Sono andato in giro per casa con l’iPhone in mano come un rabdomante per cercare punti di vuoto e invece riesco a coprire tutti i 160mq, anche nelle zone in cui ci sono ostacoli importanti (quella di cui vi ho parlato ha 3 muri ed un armadio a fare da barriera in linea d’aria).
Wi-Fi su iPhone 11 | Distanza lineare base | Ping (ms) | Download (Mbps) | Upload (Mbps) |
---|---|---|---|---|
TIM Hub | 1m | 27 | 61,7 | 19,9 |
8m | 30 | 61,2 | 19,6 | |
15m + ostacoli | – | – | – | |
Unifi AC Pro | 1m | 27 | 61,8 | 20,0 |
8m | 29 | 61,7 | 19,9 | |
15m + ostacoli | 30 | 13,2 | 9,9 | |
FRITZ!Box 7590 | 1m | 27 | 61,8 | 20,0 |
8m | 27 | 62,4 | 20,0 | |
15m + ostacoli | 27 | 61,7 | 16,6 |
Insomma, un primo risultato che mi ha davvero convinto e che mi sta facendo valutare di abbandonare del tutto anche l’infrastruttura basata su Gateway e ben 3 AP di Unifi. Non fraintendetemi, questi sono ottimi prodotti che ormai uso da tantissimi anni ed offrono alcune funzionalità davvero evolute che possono soddisfare anche strutture professionali. Quindi passando dall’attuale infrastruttura ad una basata solo sul modem FRITZ!Box 7590 più il Repeater (che metterò in garage) perderò alcune opzioni avanzate ma quelle che mi potrebbero davvero mancare sono poche, come ad esempio la possibilità di creare più reti wireless (che sul 7590 non ho trovato).
Dalle impostazioni è possibile suddividere la rete in 2.4/5G per facilitare l’accesso dei dispositivi legacy o della domotica, mantenendo più libero il canale ad alta velocità. E possiamo anche creare una rete ospiti con un nome differente ed un accesso privato con password oppure pubblico, ideale ad esempio per negozi o altre aree ricettive.
Per quanto riguarda la rete locale, abbiamo la possibilità di farlo lavorare sia come modem internet principale oppure in qualità di router/access point ricevendo la connettività tramite rete WAN (soluzione che può essere interessante per chi non può sostituire il modem dell’operatore).
È possibile gestire e visualizzare tutti i dispositivi connessi, assegnando anche nomi comprensibili, una prenotazione per l’indirizzo IP e finanche limitazioni di tipo Parental Control. Davvero molto granulare anche se alcune impostazioni sono nascoste all’interno di menu annidati uno nell’altro e non subito reperibili.
Infine c’è anche una sezione dove poter gestire funzionalità evolute come l’inoltro delle porte, una DMZ, servizi di DNS dinamico a statico e le VPN. Per queste ultime è interessante l’opzione che consente di abbinare in modo automatico due router FRITZ!Box collegati a distanza, in modo da poter accedere ai dispositivi remoti come fossero nella medesima LAN.
Una chicca che mi è piaciuta è che le modifiche più sensibili devono essere confermate dall’utente inserendo un PIN su uno dei telefoni VoIP oppure premendo un tasto fisico sul router, così da evitare interventi accidentali e limitarli anche ad un eventuale malintenzionato in remoto.
Altra cosa molto interessante è che si può abilitare l’accesso cloud al modem tramite un account MyFRITZ!, così si ha la possibilità di monitorare o correggere le configurazioni anche fuori sede, sia da browser che tramite app.
Il FRITZ!Repeater 3000 è l’ideale da accoppiare al 7590 poiché mantiene alta la velocità via wireless, grazie alle antenne triband AC+N. Mi ha incuriosito il fatto che a differenza dei tradizionali satelliti per le reti mesh, AVM abbia preferito dare ad ogni dispositivo una sua specifica connotazione fisica. Il router è infatti del tutto simile ad uno tradizionale, mentre questo Repeater 3000 Mesh ha la forma di una piccola torretta.
Forse non sono oggetti di design come quelli realizzati da alcuna concorrenza, però mettono a frutto in modo ottimale la loro funzione: la base troverà spazio dove stava il precedente, in una mensola o armadio, avendo la giusta comodità per la gestione dei cavi in orizzontale ed occupando poco spazio in altezza, mentre il satellite è stretto ed alto, dunque si potrà poggiare praticamente ovunque ci sia una spina ed una minima superficie d’appoggio.
L’abbinamento mesh tra la base ed il satellite è di una semplicità disarmante: basta tenere premuti i tasti WPS sul modem e Connect sul repeater a distanza di pochi secondi. Le luci inizieranno a lampeggiare fino a quando la connessione sarà completa e poi risulteranno stabili. Ancora più interessante è il fatto che il satellite abbia due porte LAN e possa funzionare in due modi:
- completamente wireless: posizionandolo nel range di portata della rete wireless principale che sarà estesa e portata anche via cavo sulle due porte LAN per dispositivi cablati;
- wireless da LAN: se nell’ambiente dove lo vogliamo posizionare abbiamo la possibilità di portare un cavo di rete diretto fino alla base, allora il satellite troverà in automatico la connettività dalla LAN 1 e potrà creare una rete wireless ancora più solida e veloce (poiché il tragitto dal satellite alla base e viceversa viaggerà via cavo invece che 5G).
Io ho optato per questa seconda soluzione poiché avevo già un cavo LAN per il precedente AP Unifi, dunque è stato semplicissimo attaccarlo sul Repeater 3000 ed ottenere in pochi secondi l’estensione migliore della rete. Comunque ho anche provato l’altro metodo e funziona davvero bene: aumenta solo un po’ la latenza, ma in misura del tutto accettabile. Il satellite non ha però la stessa identica velocità della base, in quanto è un triband con una radio da 5GHz per il collegamento diretto con la base (caratteristica dei dispositivi mesh) ed una 2.4+5G destinata ai client con una velocità di 886/1733 Mbps. Quindi i dispositivi connessi al Repeater viaggeranno un po’ più lentamente.
Conclusione
Dopo aver provato moltissimi modem/router, devo dire che questo FRITZ!Box 7590 (circa 250€) è ampiamente il migliore. Le pagine amministrative non sono perfette, alcune opzioni sono un po’ nascoste dentro menu annidati uno nell’altro, tuttavia le funzioni necessarie ci sono tutte e soprattutto offre un’ottima qualità e stabilità di connessione, sia per la linea internet che per la rete wireless. Mi hanno davvero stupito la semplicità di configurazione e la portata del Wi-Fi, che è già ottima con un singolo elemento. Se però si possiedono case a più piani o di dimensioni superiori ai 200mq, ci vengono in aiuto i vari satelliti mesh, tra i quali il FRITZ!Repeater 3000 (circa 150€) è il più performante. I prezzi sono importanti ma la flessibilità di configurazione e la qualità del sistema ripagano ampiamente. In attesa che i sistemi Mesh con Wi-Fi 6 inizino a diffondersi ed a trovarsi a prezzi adeguati, l’offerta di AVM è tra le più interessanti e solide che ci siano in commercio. E ora che il modem libero è finalmente una realtà, tutti hanno la possibilità di fare un serio upgrade della propria rete. Non vedo l’ora che mi attivino la FTTH con cui il 7590 è compatibile così da testarne i limiti più elevati con una linea decisamente più veloce. Vi terrò aggiornati!
PRO
Facilissimo da configurare con le procedure guidate
Buon set di connessioni fisiche
Veloce connessione wireless, stabile e con ottima portata
Base con supporto per extender mesh come il Repeater 3000
Satelliti semplicissimi da configurare
Funzionalità Media Server integrate
Segreteria integrata
Dotazione super completa di tutto
Supporta ADSL/VDSL/ISDN/Fibra
Accesso remoto sicuro con MyFRITZ!
Compatibilità con telefoni DECT
Accesso ospiti separato e ben gestito
Attenzione alla sicurezza
CONTRO
Alcune opzioni sono un po’ nascoste nell’interfaccia
Non si possono creare più reti LAN distinte
Non ha un pulsante hardware per il reset
DA CONSIDERARE
Design funzionale ma non molto “stiloso”
La diffusione del Wi-Fi 6 potrebbe far rimandare la spesa
La configurazione tramite app mobile si appoggia sempre all’interfaccia web (potrebbe essere più ottimizzata)
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