Test doppio tra microfoni doppi: 7RYMS MinBo M2 vs DEITY V-Mid D4 Duo

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Quando ho ripreso a pubblicare video sul canale YouTube avevo una gran voglia di registrare il più possibile all’aperto. L’ho fatto per un po’, finché è stato possibile, ma poi siamo caduti nel vortice della pandemia che ha cambiato ogni cosa. Nel frattempo avevo acquistato un prodotto molto interessante che speravo potesse risolvere un problema: la registrazione audio “fronte/retro”.

Mettendo un microfono direzionale sulla fotocamera che ci inquadra possiamo registrare un buon audio, ma se vogliamo girarla per far vedere qualcosa e continuare a parlare, il risultato sarà pessimo. Potremmo fermarci, togliere il microfono e rimontarlo al contrario, ma è una gran seccatura. Così ho acquistato il Deity V-Mic D4 Duo che contiene due microfoni a condensatore, uno davanti ed uno dietro. Mi è piaciuta molto l’idea perché risolve anche altre situazioni, come ad esempio le interviste, dato che con un singolo prodotto si può registrare sia davanti che dietro. Pensavo fosse l’unico del suo genere, almeno finché non mi ha contattato un’azienda per propormi di testare il 7RYMS MinBO M2, il quale sembra sostanzialmente lo stesso prodotto.

La dotazione include il microfono, un supporto stabilizzato per la slitta, il cavo rimovibile spiralato, due protezioni antivento ed una custodia da trasporto. Quest’ultima l’ho trovata davvero utile e manca nel prodotto di Deity, mentre il resto è sostanzialmente identico. Non cambia nemmeno la forma e la qualità costruttiva dei due microfoni: compatti, in metallo ma molto leggeri.

Lo switch superiore ci consente di decidere se registrare solo dal microfono frontale su tutti e due i canali stereo oppure se mettere l’audio del microfono posteriore sul secondo canale. In fase di montaggio si potrà scegliere quale dei due preferire a seconda di dove si trova la persona che parla.

Questi microfoni non richiedono alimentazione e non si devono neanche accendere. Non dispongono infatti di propria amplificazione o di impostazioni attive su gain, trim, low-cut. Tutto si appoggia alla fotocamera e sarà lì che si dovrà agire per ottimizzare la registrazione. Di norma i preamplificatori delle fotocamere non fanno miracoli ma senza batterie e pulsanti diventa tutto davvero comodo e semplice.

C’è solo una differenza operativa tra i due prodotti ed è a vantaggio del Deity, il quale dispone di un ingresso audio oltre che dell’uscita. In questo modo si ha la possibilità di collegare un microfono esterno se lo si preferisce, ad esempio un lavalier.

Alla prova di registrazione devo dire che il 7RYMS mi sembra inferiore al Deity. L’audio è un po’ più ovattato, meno focalizzato al centro e con minore definizione. Si può migliorare tanto in post ma la registrazione del Deity è più incisiva sulle alte e con maggior corpo nelle medio-basse. Forse un po’ più dura ma comunque migliore come base di partenza. Manca tuttavia un elemento per confrontarli adeguatamente, cioè il prezzo.

Il Deity V-Mic D4 Pro costa circa 100€ su Amazon, quindi con spedizione e garanzia italiana. Il 7RYMS Min Bo M2 mi è stato inviato in prova dal produttore ma non lo trovo in Italia. Va detto che si trova su siti come Alibaba per $30, quindi la differenza di qualità viene adeguatamente bilanciata dal risparmio, ma sarebbe utile vedere quanto costerebbe in Euro con una garanzia locale. Se si trovasse intorno a 50€ avrebbe ancora senso come soluzione economica ma sopra i 70€ direi proprio di no. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi in termini di prezzo ed offerte sul nostro canale Telegram @SaggeOfferte_Pro, ovvero quello destinato ai settori foto/video/audio.

Maurizio Natali

Titolare e caporedattore di SaggiaMente, è "in rete" da quando ancora non c'era, con un BBS nell'era dei dinosauri informatici. Nel 2009 ha creato questo sito nel tempo libero, ma ora richiede più tempo di quanto ne abbia da offrire. Profondo sostenitore delle giornate di 36 ore, influencer di sé stesso e guru nella pausa pranzo, da anni si abbronza solo con la luce del monitor. Fotografo e videografo per lavoro e passione.