Blackmagic ha messo in programma un corso in italiano per DaVinci Resolve completamente gratuito, che darà diritto anche ad un certificato di partecipazione. L'attività si terrà interamente online e sarà divisa in 4 giornate, dal 21 al 24 marzo inclusi, a partire dalle 10:00 di mattina. Si tratta di un corso per principianti che esplora comunque tutte le principali funzioni del software. Potete richiedere l'iscrizione tramite questo modulo.
Non conto più i mesi, per cui direi che è da oltre un anno che DaVinci Resolve è diventato il mio software principale di lavoro. Quando ho iniziato, ancora a livello amatoriale, usavo Premiere su PC, ma successivamente ho scelto Final Cut 9 per le sue migliori prestazioni su Mac. Sono ritornato su Premiere con l'uscita di Final Cut Pro X, che nei primi mesi dopo il rilascio era un software poco maturo e incompleto. Negli anni è migliorato tanto, ma ormai cercavo qualcosa di più professionale e, stanco delle scarse attenzioni di Adobe per macOS, ho deciso di provare Resolve.
Blackmagic offre la possibilità di usare Resolve gratuitamente anche per scopi professionali, in una versione che è già piuttosto completa, tuttavia mi sono trovato con un codice di licenza ufficiale quando ho acquistato la mia prima Pocket Cinema Camera, dunque ho potuto scaricare la versione Studio con più possibilità nella gestione di framerate, codifiche, effetti. Appena ho lanciato Resolve per la prima volta mi sono sentito spaesato, così ho visto un filmato in inglese sul sito ufficiale interamente dedicato alla color. In poco meno di un pomeriggio ho iniziato a lavorarci e con i mesi successivi ho affinato le conoscenze.
Oggi Resolve non è più "solo" il software di color utilizzato per il cinema, ma non si deve fare l'errore di considerarlo una "alternativa gratuita" a Premiere o Final Cut. A conti fatti lo è, e si tende a sotto stimare tutto ciò che è gratis, tuttavia questa strategia di Blackmagic è stata utile per farsi strada anche in un settore meno "pro" di quello che tradizionalmente utilizza i suoi software. E bisogna dirlo, sta portando i suoi frutti. Non solo i professionisti, ma sempre più utenti alle prime armi stanno iniziando ad esplorare il mondo del montaggio video proprio con Resolve grazie alla versione gratuita, e tutto ciò non farà altro che allargare sempre più la base di utenza. Un paio di anni fa era molto raro sentir parlare di Resolve anche su YouTube, mentre oggi non c'è nessuno che si dimentichi almeno di menzionarlo a fianco dei soliti noti.
Personalmente mi trovo più volte ad elogiarlo, ma non dico che sia esente da difetti. Nei continui aggiornamenti capita che si introducano bug minori qua e là, ma è molto seguito da Blackmagic e sempre in prima linea quando si tratta di sfruttare le nuove funzionalità di macOS. Personalmente vi consiglio di non perdervi questa occasione e di iscrivervi al seminario gratuito.