Che i prossimi chip realizzati da Apple saranno prodotti con tecnologia a 3nm è cosa nota. Il primo a fornire questo tipo di litografia sarà TSMC ed interesserà sia l'A17 dei prossimi iPhone 15 Pro che la terza generazione di Apple Silicon. Gli M3 equipaggeranno i futuri Mac a partire dalla base ed a salire con le versioni Pro, Max e Ultra.
Tutti i nuovi chip Apple saranno a 3nm
Di quest'ultimo non si è vista l'implementazione con M2 sui Mac Studio, ma il salto tecnologico fornito dai 3nm sarà molto più appetibile. Si prevede infatti un incremento del 35% dell'efficienza termica a fronte di prestazioni migliorate del 15% a parità di tecnologia, ma potrebbero salire ulteriormente con l'aumento di core e frequenze operative.
Una cosa piuttosto interessante emersa nelle ultime ore è che, secondo Digitimes, Apple avrebbe già prenotato a TSMC ben il 90% della sua capacità produttiva a 3nm, la quale avrà un'impennata nel secondo trimestre del 2023 grazie all'arrivo di nuovi Mac, iPhone e iPad. Oltre al canonico arrivo degli iPhone 15 verso settembre, avremo certamente MacBook Air basati su M3 e forse anche iMac e Mac Studio (attualmente fermi ad M1).
Poco più avanti, direi a cavallo tra il primo e il secondo trimestre del 2024, dovrebbero arrivare anche il Mac mini M3 ed M3 Pro. Più difficile è il posizionamento dei futuri iPad Pro, anche se i precedenti sono usciti ad ottobre 2022 e potrebbero dunque essere aggiornati anche insieme o poco dopo gli iPhone nell'ultimo trimestre di quest'anno. Il vero punto interrogativo continua ad essere il Mac Pro: ci sono svariate indiscrezioni sulle possibili tecnologie in uso, ma non una data presunta sul suo arrivo.