Come sapete ho scelto di inserire un secondo disco nel mio MacBook Pro usando l’adattatore OptiBay. Questo si sostituisce del SuperDrive, che va a finire in un sottile case esterno da collegare via USB. La perdita del disco ottico non mi ha preoccupato minimamente visto che lo uso veramente poco, tuttavia proprio oggi mi è capitato di averne necessità per installare un’applicazione. E come spesso succede, quando ti serve qualcosa non ce l’hai. Infatti proprio oggi l’avevo dimenticato a casa.
Mi sono però ricordato di una funzionalità del MacBook Air denominata “disco remoto” che permette al sottile portatile, in cui è assente il lettore CD/DVD, di usare quello di un altro Mac collegato alla stessa rete. La possibilità di condividere il proprio SuperDrive è presente in tutti i Mac recenti che montano Snow Leopard e si attiva da Preferenze di Sistema / Condivisione:
Sul mio iMac 27″ è bastato semplicemente attivarla (immagine in alto), ma se volete usare il SuperDrive di un Mac meno recente, che monta OS X 10.4 o 10.5, allora dovrete installare questo update dal sito Apple. Ma come disco ottico “sorgente” potete usare anche quello di un comune PC. Apple ha pensato anche a questa possibilità, rilasciando Configurazione Condivisione DVD o CD per Windows.
A questo punto però è nato il problema. Se l’iMac è stato immediatamente in grado di condividere il proprio SuperDrive, sono solo i MacBook Air a poterlo sfruttare! Facendo una veloce ricerca ho però scoperto che si tratta di una di quelle sciocche limitazioni del sistema operativo, aggirabile con due righe di terminale. Dico sciocca e lo ribadisco, perché si tratta di una funzione fenomenale che potrebbe tornarci utile nel caso di problemi con il computer. Vediamo come attivarla su qualsiasi Mac (io l’ho fatto con successo sul MacBook Pro): aprite il Terminale e ricopiatevi queste due righe battendo invio alla fine di ognuna:
[code lang=”shell”]
defaults write com.apple.NetworkBrowser EnableODiskBrowsing -bool true
defaults write com.apple.NetworkBrowser ODSSupported -bool true
[/code]
A questo punto un bel riavvio, dopo il quale vi apparirà nella barra laterale del finder una nuova voce “Disco remoto”:
Cliccandoci sopra troverete le icone di tutti i Mac in rete che hanno attiva la condivisione del SuperDrive. Attivate quello desiderato con un doppio clic ed all’interno vedrete l’icona del CD. Vi basterà un ulteriore doppio clic per montare il disco in locale come fosse inserito nel vostro Mac (per gli esperti preciso che è molto differente rispetto al mount via afp/smb).
Spero vi possa tornare utile come lo è stato per me.